Appello dell'ANPI ai candidati Sindaco di Ortona

La sezione “Dario Serafini” dell’associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) si rivolge ai due candidati alla carica di sindaco di Ortona, Angelo Di Nardo e Nicola Fratino, in vista delle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. L’associazione richiama entrambi all’impegno nel rispetto e nella difesa dei valori fondamentali della Costituzione, nata dalla lotta antifascista e dalla Resistenza.

Anpi cita il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che nel messaggio inviato ai prefetti per la Festa della Repubblica ha ricordato come “con il referendum del 2 giugno 1946, il libero voto del popolo italiano per la Repubblica, con la partecipazione, per la prima volta, delle donne, coronò la lotta di liberazione dal nazifascismo, di cui quest'anno ricorre l'80esimo anniversario, e fu premessa della Costituzione".

“Questi valori – sottolinea l’Anpi – devono essere da guida nell’azione amministrativa del futuro sindaco, per garantire libertà, giustizia e democrazia per tutti i cittadini di Ortona”.

L’associazione ricorda che “i principi di libertà, democrazia, uguaglianza e rispetto dei diritti umani sono il patrimonio più prezioso della nostra Repubblica e devono essere tutelati e promossi con responsabilità e coerenza”. Ribadisce inoltre come “l’antifascismo rappresenti un pilastro imprescindibile di questa identità” e si attende che “i futuri amministratori si impegnino a preservare e rafforzare questa memoria e questi valori in una città come Ortona, medaglia d’oro al valor civile”.

L’Anpichiede inoltre ai candidati Di Nardo e Fratino di “invitare gli elettori a partecipare attivamente ai prossimi referendum dell’8 e 9 giugno, riguardanti i quesiti sul lavoro e la cittadinanza, affinché si possa rafforzare la partecipazione democratica e il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte fondamentali per il nostro Paese”.

L’auspicio conclusivo è che il confronto elettorale si svolga “con spirito di rispetto reciproco” e che l’azione politica sia sempre orientata “al bene comune, garantendo un futuro prospero per tutti i cittadini di Ortona”.