Giovedì, 29 Maggio 2025 AbruzzoChioschi sulla Via Verde Costa dei TrabocchiNuovo stop all'emendamento presentato da CampitelliAncora uno stop al discusso emendamento per la realizzazione di chioschi commerciali lungo la Via Verde della Costa dei Trabocchi. La Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” è tornata oggi, con il presidente Emiliano Di Matteo, sulla proposta di legge, già approvata dai Commissari nella precedente seduta, recante “Disposizioni per favorire il recupero, la riconversione e la riqualificazione delle aree produttive”, su iniziativa del consigliere Nicola Campitelli (FdI). Il Movimento 5 Stelle, in una nota, esprime “soddisfazione per il ritiro dell’emendamento che avrebbe consentito la realizzazione di strutture commerciali ogni 400 metri lungo la Via Verde della Costa dei Trabocchi, senza alcuna pianificazione né confronto pubblico. Una scelta quanto mai azzardata, nascosta, come spesso accade, dentro un progetto di legge – il cosiddetto ‘Salva Casa’ – completamente estraneo al tema”. Il confronto di oggi si è concentrato su un emendamento, sempre redatto dal proponente, che apre alla possibilità di “insediare, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale, chioschi di ristoro sulla via Verde della Costa dei Trabocchi”, si legge in una nota dell’ufficio stampa del Consiglio regionale. Sul punto sono stati invitati i Sindaci dei Comuni di San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto, San Salvo, Francavilla al Mare e Ortona, che hanno inoltrato una richiesta di rinvio della discussione, in modo da produrre una proposta specifica e condivisa anche con il presidente della provincia di Chieti, Francesco Menna. È poi intervenuta Chiara Delpino, sovrintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, con Roberto Orsatti, responsabile Area Paesaggio e Tutela territoriale. Ha quindi portato il suo contributo Lido Legnini, presidente Confesercenti Abruzzo, con il dirigente Carlo Rossi. Sono stati infine ascoltati i rappresentanti delle diverse realtà ambientaliste come Francesco Cerasoli, per WWF Abruzzo; Roberto Di Vincenzo, presidente Gal Costa Trabocchi; Filippo Catania, coordinatore regionale Federazione italiana ambiente e bicicletta (Fiab); Pierluigi Vinciguerra, presidente di Italia Nostra Abruzzo; Andrea Pompa, rappresentante del Centro di Documentazione dei Conflitti Ambientali (CDCA) e Valerio Nardone, presidente dell’associazione di promozione sociale “I Trabocchi”. Tutti gli intervenuti hanno depositato documenti e memorie, con i rispettivi contributi, a seguito dei quali il proponente Nicola Campitelli ha comunicato di voler “rinviare la discussione per lasciare spazio ad un confronto più ampio”. “Non partiamo da zero – ha dichiarato – abbiamo un Piano di Sviluppo Territoriale della Costa dei Trabocchi promosso tra i vari enti e condiviso con la Sovrintendenza e i Comuni che mira a valorizzare l’area costiera abruzzese, favorendo uno sviluppo sostenibile. Abbiamo dunque una visione, andremo avanti per obiettivi in un’ottica di equilibrio d tutte le sensibilità. Non siamo per un turismo di massa – ha aggiunto – dobbiamo essere bravi a trovare una mediazione. Questa la sfida”. Il progetto legge sarà incardinato nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale, programmato per mercoledì 11 giugno.
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