Martedì, 27 Maggio 2025 Vastese

SASI: nuovo presidente l'ex Sindaco di Paglieta Scaricaciottoli

Nel Cda entrano Consuelo Di Martino e Mario Paolini

Il voto per il rinnovo del Consiglio d’Amministrazione della Sasi (Società che gestisce il servizio idrico e depurazione di 87 Comuni della Provincia di Chieti) è arrivato dopo una lunga e movimentata assemblea caratterizzata da una serie di interventi e da qualche intemperanza di troppo. E con l’astensione dei sindaci di Altino, Pennadomo, Perano e Filetto e il sì di tutti gli altri sindaci presenti è stato eletto il nuovo Cda che vede alla guida Nicola Scaricaciottoli ingegnere, ex primo cittadino per 10 anni di Paglieta, consiglieri Consuelo Di Martino, avvocato, 15 anni sindaco di Palombaro e Mario Paolini, geometra. Componenti di un’unica  lista che ha messo d’accordo praticamente tutti e che disegna anche sotto il profilo politico un cambiamento.

“Abbiamo cercato di selezionare una proposta tenendo ben presente gli obiettivi da raggiungere – ha spiegato tra l’altro Antonio Tavani (Fratelli d’Italia), sindaco di Fara San Martino, illustrando la lista e il percorso che li ha portati a scegliere Scaricaciottoli presidente e la Di Martino consigliere - , c’è un problema di ingegnerizzazione, bisogna intervenire sull’aspetto tecnico che ha mostrato diverse lacune, soprattutto in merito alla gestione dell’emergenza idrica. Abbiamo scelto però di puntare anche su una gestione capace di garantire il dialogo e il confronto con i sindaci offrendo nomi che per ruoli ricoperti e per competenze professionali, possono rispondere con efficienza alle esigenze della società. Abbiamo anche cercato la massima condivisione pure con i colleghi del centrosinistra accettando la proposta di Mario Paolini nel Cda”. Tavani ha ringraziato l’impegno e il lavoro del Presidente Gianfranco Basterebbe e di tutto il Cda.

L’assemblea, che si è tenuta presso la sede del Patto territoriale, a Santa Maria Imbaro, si è aperta con i primi due punti all’ordine del giorno: l’approvazione del Bilancio di esercizio del 2024 e del Bilancio di previsione 2025. Il presidente Gianfranco Basterebbe ha sottolineato i punti più significativi del documento contabile che chiude con un utile di 1.201.537 , un incremento considerevole rispetto ai 645.196 mila euro del 2023. E con investimenti per 23 milioni di euro. I numeri insieme alle slide che sono state mostrate hanno fatto un quadro chiaro e dettagliato dell’attuale situazione societaria che, come ha ribadito Basterebbe “è una società solida, moderna ed efficiente, diversa da quella che ho trovato”.

Il presidente, ora ex, ha voluto prima del voto ricordare con una relazione circostanziata, data anche alla stampa qualche giorno fa in occasione della conferenza di fine mandato, quello che è stato fatto nei 9 anni che lo hanno visto massimo responsabile della Sasi.

“Dal 2018 ad oggi con le attività del solo ufficio interno abbiamo recuperato crediti per 27 milioni di euro, mentre l’esposizione debitoria conferma una decrescita da 25 milioni del 2015 si è passati ai 16 milioni di euro del 2024, tanto per citare alcuni numeri che più delle parole dicono il nostro impegno. In questi anni, ho sempre cercato il dialogo, e non mi sono mai sottratto al confronto nemmeno nelle situazioni più difficili, sono stato sindaco e so bene le difficoltà e i problemi che si è costretti a fronteggiare. Abbiamo cercato nei mesi scorsi di contenere il più possibile i disagi legati alla carenza della risorsa idrica, forse si poteva fare di più, ma il nostro impegno non è mai venuto meno così come non è mai mancata la consapevolezza dell’importanza del ruolo della Sasi. Una società che abbiamo avvicinato al territorio anche attraverso una serie di progetti, eventi e iniziative che hanno coinvolto le scuole, le associazioni, l’università, sempre con l’obiettivo di migliorare e migliorarci. Lascio una società con una situazione economica buona, con una serie di importanti lavori conclusi e altri appaltati, con progetti che porteranno benefici concreti e tangibili già dalla fine del 2025. Il mio augurio di buon lavoro va al nuovo presidente e ai suoi consiglieri, sono certo che faranno bene, con professionalità e impegno”.

Il Bilancio è stato approvato con 38 voti favorevoli, 31 astenuti e 4 contrari.

Il nuovo Cda è stato salutato da applausi, auguri, strette di mano e le immancabili foto e le prime interviste al neo presidente Nicola Scaricaciottoli che ha ringraziato e assicurato tutto il suo impegno. “Ora dovrò prendere visione dell’intera situazione, insieme ai consiglieri faremo le prime valutazioni, posso solo dire di aver apprezzato il consenso quasi unanime che mi ha portato a ricoprire questo ruolo. E’ un segnale importante che ci fa lavorare con maggior serenità”.