Domenica, 25 Maggio 2025 Abruzzo

L'Abruzzo in Spagna per la Festa della Repubblica

Polemiche sui costi e sui consiglieri regionali in gita

A conti fatti 70mila euro sono bruscolini rispetto ai 131 milioni del buco della sanità, e l’attività della Regione Abruzzo, anche sul fronte della promozione e dell’internazionalizzazione non può certo essere paralizzata. Sta suscitando tuttavia polemiche, conquistando anche la ribalta della stampa nazionale, il costo e la finalità della trasferta in Spagna, dal 30 maggio al 3 giugno, per le celebrazioni per la festa della Repubblica italiana.

A partecipare alla trasferta il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, di Forza Italia, con quattro persone del “personale del consiglio regionale con funzioni di supporto”, ovvero il capo di gabinetto della presidenza del consiglio regionale, Bruno De Felice, il dirigente del servizio Affari generali, stampa e comunicazioni, Anna Caporale, il responsabile dell’ufficio stampa Nunzio De Maria ed ancora il vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, della Lega, con delega all’Agricoltura, attivissimo da anni nell’internazionalizzazione dell’agrifood abruzzese.

Un atto della presidenza del consiglio regionale autorizza poi tutti tutti i consiglieri regionali a partecipare alle celebrazioni e si precisa che “sono giustificate le assenze eventualmente registrate alle riunioni degli organi istituzionali per l’intero periodo di partecipazione all’evento”.

Il Fatto quotidiano ha dunque titolato in modo impietoso un articolo a firma di Ilaria Proietti: “L’Abruzzo in gita: eletti e staff 5 giorni a Madrid”, in cui si ironizza. “non ditelo ai tartassati d’Abruzzo appena danneggiato l’aumento dell’Irpef a dispetto dei sacrifici imposti ai cittadini. Per i vertici della Regione non è affatto tempo di tirare la cinghia, tra stipendi d’oro e tutto il resto, comprese le missioni su cui non si risparmiano affatto”. Spesa inopportuna, stante il debito della sanità anche Luciano D’Amico, capogruppo del Patto per l’Abruzzo.

Ma Sospiri e imprudente parleranno domani in conferenza stampa e da fonti si anticipa che quella del Fatto è una falsa la ricostruzione, pronti a difendere l’onorabilità della Regione e del Consiglio, ad esibire un programma di altissimo livello e la bontà di una missione che ha come obiettivo non certo una gita, ma la “promozione e valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e dell’enogastronomia abruzzese e per favorire la crescita delle imprese abruzzesi, del brand ‘Abruzzo’ e del modello ‘Abruzzo sostenibile’ anche al di fuori dei confini nazionali in raccordo e per il tramite dei Gal (Gruppi di azione locale)”.

A promuovere l’iniziativa che è solo il rimo momento del programma di “Radici e rotte: l’Abruzzo a Madrid – Tradizione viva. cultura in movimento”, che prevede mostre, convegni e altri eventi anche in autunno, l’ambasciata d’Italia in Spagna, con l’ambasciatore Giuseppe Buccino Grimaldi, con il coinvolgimento del Consolato Generale d’Italia a Madrid, Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Scuola Statale Italiana di Madrid, Ufficio ENIT a Madrid, Camera di Commercio e Industria italiana per la Spagna, ed anche con l’apporto di Casa Abruzzo, associazione che raggruppa gli abruzzesi in Spagna, di cui è presidente avvocato Maurizio Di Ubaldo.

Momento topico della missione sarà la cena di gala del 2 giugno, nei giardini dell’Ambasciata,  con 1.500 invitati, con un ricco menu rigorosamente di prodotti di eccellenza abruzzesi, una mostra dedicata alla generazione di artisti e intellettuali Basilio, Tommaso, Michele, Gioacchino, Andrea, Pietro, Tommaso e Jacopo Cascella, un evento con la poesia di Gabriele d’Annunzio e la musica di Francesco Paolo Tosti. Per “Incontri d’autore” sarà protagonista la scrittrice abruzzese Premo Strega Donatella Di Pietrantonio.

Ci sarà anche in convegno moderato da uno dei massimi esperti e cultori di D’Annunzio, Giordano Bruno Guerri, tra i protagonisti del festival di Pescara, e presidente del Vittoriale. Sarà proiettato il film di grande successo “Un mondo a parte” di Riccardo Milani e con Antonio Albanese,  e il film di animazione “Ricardito, lo squalo?” di Marco Pollini, il cortometraggio “Il mare di Gabriele” di Francisco José Fernandez.  Sarà esposta
la scultura in alluminio di Pietro Cascella “Senza titolo, 1961”, quale preludio alla mostra che si
aprirà in settembre.

Sarcastico il tono dell’articolo del Fatto quotidiano. A proposito della cena di gala, “una bella fetta dell’importo si dovrà coprire le spese per l’evento blu del 2 giugno all’ambasciata d’Italia dove saranno reclutati in loco sei cuochi, 20 camerieri  e 5 addetti alla logistiche che insieme ai costi allestimento fanno un conticino da 11.240 euro”, più 11.526 euro necessari per trasportare a Madrid gli alimenti dall’Abruzzo e necessari per mettere a tavola gli invitati. Piatto ricco mi ci ficco, vamos!”, precisando che “non potranno di certo mancare gli arrosticini, le pallotte cacie&ova, parrozzi e tutte le prelibatezze della cucina tradizionale”.

E ancora scrive Il Fatto, “per Sospiri il suo staff e i consiglieri regionali che vorranno esserci equivale a una Fiesta del 2 giugno formato maxi un soggiorno di quattro giorni in Spagna ‘con relativo previsto a trattamento di missione. Viaggio, pernotto e tutto il resto incluso”.

A tuonare immancabilmente su questo impegno di spesa è stato già Luciano D’Amico, grande nemico dei “fondi a pioggia” e dei reali o presunti sprechi di pubblico denaro: “festeggiare la Repubblica a Madrid a pochi giorni dall’assunzione della delibera per coprire il disavanzo sanitario, che ha prosciugato le risorse della Regione, appare stridente con le prospettive di estremo rigore che si preannunciano per le finanze regionali. In questi momenti sarebbe forse opportuna una maggiore sobrietà”.

E ha aggiunto: “la Regione per essere davvero attrattiva deve garantire prima di tutto servizi e infrastrutture adeguate per la nascita, l’insediamento e lo sviluppo delle imprese, piuttosto che operazioni isolate e limitate nel tempo come per esempio l’evento in Spagna”.