Giovedì, 22 Maggio 2025 Vastese

Sculture, fotografia e un docufilm per la terza edizione di Frentania in Arte

La mostra si inaugura il prossimo 25 maggio a Lanciano

La maestosità della montagna, le peculiarità della costa, le mille sfumature di paesaggi incantevoli raccontate e interpretate da diverse espressioni artistiche. Scultura, fotografia e docufilm uniti da un comune denominatore: questo l’accattivante percorso di un progetto che coniuga arte e valorizzazione del territorio, organizzato dal Comitato Artistico Lancianese che presenta la III edizione di “Frentania in Arte 2025”. Sarà il Polo Museale ad ospitare le due mostre dedicate interamente all’Abruzzo.

L’inaugurazione di questa esposizione ricca di fascino e di significato è prevista domenica prossima 25 Maggio, alle 17.00. “Saranno in mostra le suggestive foto realizzate dagli scatti di Mauro Vitale e dal pilota di droni Vinicio Salerni per il libro Attimi d’Abruzzo edito da Menabò di Gaetano Basti, – spiega la presidente del Cal e curatrice della mostra Marisa Orsatti – oltre alle foto si potranno ammirare le opere di tre straordinari scultori abruzzesi, dai linguaggi espressivi diversi, ma accomunati dall’amore per la natura, il territorio, la storia e la cultura della nostra regione. Si continuerà poi con la proiezione del docufilm “Le altre facce della montagna” per la regia di Alessio Salvini prodotto dalla Picsat Abruzzo e distribuito dalla Sideri Creative Studio”.

Un pomeriggio, quindi, per sottolineare e promuovere le molteplici risorse dell’Abruzzo attraverso l’arte, la bellezza, la creatività. “La proiezione è un tributo – commenta il regista Salvini – alla bellezza e alla sacralità dei luoghi che custodiscono la montagna, per coglierne l’anima, la forza silenziosa e al tempo stesso la sua vulnerabilità”. Per Marisa Orsatti, Frentania in Arte “vuole essere un omaggio al nostro territorio, sospeso tra montagne e mare, passando per le dolci colline abruzzesi. E vuole dare voce a chi la montagna la vive, con le sue fragilità e difficoltà in un secolare legame fatto di resilienza e resistenza”.

L’appuntamento è a Lanciano, al Polo Museale, domenica prossima 25 maggio alle 17.00.