Mercoledì, 21 Maggio 2025 AbruzzoIn Abruzzo tagli quasi del 70% alle risorse per la viabilità provinciale nel biennio 2025-26A lanciare l’allarme è Angelo Caruso, presidente dell’Unione delle Province d’Abruzzo e della Provincia di L'AquilaLe Province abruzzesi si trovano ad affrontare un drastico taglio delle risorse destinate alla sicurezza e alla manutenzione straordinaria delle strade. Nel biennio 2025-2026, i fondi passerebbero da circa 19,8 milioni di euro a meno di 6 milioni, con una riduzione di quasi 14 milioni, pari al 70%. Una situazione che rischia di bloccare molti cantieri già programmati, compromettendo la sicurezza e lo sviluppo del territorio. A lanciare l’allarme è Angelo Caruso, presidente dell’Unione delle Province d’Abruzzo e della Provincia dell’Aquila, che sottolinea come anche nel medio termine la situazione non migliori. Sul periodo 2025-2028, infatti, la riduzione complessiva ammonterebbe a circa 24 milioni di euro, con le risorse che scenderebbero da 49,6 milioni a 25,8 milioni. «La prospettiva di una significativa riduzione delle risorse – afferma Caruso – imposte dalla Legge di Bilancio e dal Milleproroghe, pone alcune criticità che meritano attenzione e una maggiore condivisione». Il presidente evidenzia la necessità di aprire un confronto con il Governo e con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini: «Comprendiamo le difficoltà legate alla finanza pubblica, ma proprio per questo chiediamo con senso di responsabilità un dialogo costruttivo per individuare soluzioni che non mettano a rischio la sicurezza dei cittadini e lo sviluppo dei territori. Le Province non chiedono privilegi, ma strumenti adeguati per garantire servizi essenziali e sicurezza». L’Abruzzo aderisce all’appello lanciato dal presidente dell’Unione delle Province italiane (Upi), Pasquale Gandolfi, in occasione dell’Assemblea nazionale dei presidenti di Provincia, per aprire un tavolo di confronto che consenta di rivedere le scelte attuali e trovare soluzioni equilibrate. |