Mercoledì, 21 Maggio 2025 AbruzzoPerseguita una studentessa anche dopo la condannaPer stalker finisce in carcere un giovane di 29 anniLa Polizia di Stato ha arrestato un uomo per il reato di stalking, recidivo in quanto già condannato per lo stesso reato, nel marzo 2025, dal Tribunale dell’Aquila, per comportamenti tenuti sempre in danno della stessa vittima, una giovane studentessa. Più precisamente, il personale della 2^ Sezione della locale Squadra Mobile, in esecuzione dell’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale, a seguito delle indagini svolte dagli stessi poliziotti e con il coordinamento della Procura , ha tratto in arresto lo stalker aquilano 29enne. Le indagini hanno accertato, infatti, che l’uomo, già nel periodo giugno-ottobre 2024, non rassegnandosi alla fine della relazione sentimentale, aveva perseguitato la ex fidanzata, e per tale condotta era stato sottoposto a diverse misure cautelari, compresa quella del carcere, sopraggiunta dopo che per continuare a perseguitare la ex, era anche evaso dagli arresti domiciliari. Successivamente, sebbene già condannato per stalking e terminate la misure cautelari cui era stato sottoposto, dall’inizio del mese di maggio ha ripreso a perseguitare la ex ponendo nuovamente in essere le medesime condotte di cui si era già reso autore, consistite in pedinamenti e appostamenti sotto l’abitazione della vittima e nella ricerca di continui contatti personali con la stessa, in occasione di alcuni dei quali non ha esitato a manifestare il suo perdurante interesse nei suoi confronti. Per tali ragioni, in preda a ansia, paura e timore per la propria incolumità, la giovane era stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita. All’uomo, infine, in violazione delle prescrizioni impostegli con la citata sentenza di condanna, che gli disponeva di non avvicinarsi e di non aver alcun contatto con la ex fidanzata, viene contestato anche il reato di violazione aggravata di pene accessorie. |