CRAC SOCIETA’ CHE GESTIVA LE NAIADI

 Condannato  per il crac delle Naiadi a quattro anni e sei mesi Vincenzo Serraiocco Il commercialista pescarese accusato di bancarotta fraudolenta. Tre anni ciascuno  sono stati inflitti dal tribunale del capoluogo adriatico a Livio Di Bartolomeo e Paolo Colaneri. I fatti risalgono a sette anni fa.

La vicenda, riguarda la gestione dell’impianto sportivo Le Naiadi da parte della società Progetto Sport. Il pm Andrea Papalia aveva chiesto, per Serraiocco, cinque anni e dieci mesi. Accolta la richiesta di tre anni per l’ex amministratore Di Bartolomeo e Colaneri, uno dei due soci.

Secondo il legale di Serraiocco, Eleuterio Simonelli, che ha annunciato ricorso in appello per tutti, si tratta di una condanna incongrua in quanto il crac ammonterebbe  a soli 111mila euro. Simonelli ha precisato che il suo assistito ha agito per risanare la società che si era fatta carico di gestire un impianto obsoleto nel disinteresse del proprietario, la Regione Abruzzo. Assolto, infine,  il socio Daniele D’Orazio.