A Colledimezzo ritrovato nei boschi un cranio umano

Un teschio umano è stato ritrovato in aperta campagna a Colledimezzo. La scoperta risale a lunedì scorso, 29 aprile, ad opera di un escursionista americano che stava facendo una passeggiata.

L'uomo si è in battuto in un cranio privo della parte mandibolare e in pessimo stato di conservazione, tanto da far ipotizzare che si tratti di un reperto umano molto vecchio e sul quale per anni hanno agito gli agenti atmosferici. A giudicare dalla grandezza, potrebbe essere quello di un bambino tra i 3 e i 6 anni massimo.

Il ritrovamento è avvenuto nel crinale sotto il paese, non lontano dalla chiesa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bomba, competenti per territorio. Le indagini, avviate dai militari, cercheranno intanto di capire come sia finito in quel punto, magari portato da qualche animale selvatico.

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Nel frattempo il teschio è stato affidato al servizio di medicina legale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti che effettuerà gli accertamenti disposti dalla procura di Lanciano.