Giovedì, 16 Novembre 2023 Molise

Termoli, una campana in mare rievoca antiche leggende

Prove di installazione, dettagli del progetto svelati a breve

La rievocazione della leggenda di Termoli legata alla campana di "Santa Caterina", trafugata dai turchi durante l'attacco al borgo antico nel 1566 e finita subito in fondo al mare davanti al centro storico: è questo l'oggetto dell'installazione artistica, per ora in fase sperimentale, di una campana in mare davanti al borgo molisano.
    Il progetto artistico-culturale su cui l'imprenditore che lo sostiene e l'artista che lo realizza vogliono mantenere ancora un po' di mistero.

"Una campana galleggia nel mare di Termoli.
    Cosa sarà? Cosa evoca? Forse la leggenda della campana di Santa Caterina? Per ora sentiamo solo i suoi suoni, mentre dondola tra le onde del mare".

Il progetto vuole valorizzare il territorio e la storia della città adriatica. Si narra che il 2 agosto del 1566 Termoli sia stata attaccata dagli Ottomani comandati dall'ammiraglio Pialì Pascià.
    Secondo la leggenda, riportata dallo storico termolese Carlo Cappella, la campana si trovava su uno scoglio chiamato Santa Caterina, sotto il muraglione del borgo termolese e, in base al movimento delle onde, emetteva suoni di intensità diversa a seconda della tipologia di mare "informando" così i pescatori se uscire o meno. I turchi la trafugarono durante l'attacco ma, una volta caricata su un vascello, questo affondò durante una tempesta. Ancora oggi i marinai, durante il cattivo tempo, dicono di sentire i rintocchi di quella campana.