Sparò e uccise il vicino di casa: nuova perizia psichiatrica per Petrosemolo

Sarà eseguita una nuova perizia per stabilire le condizioni psichiche di Amleto Petrosemolo, oggi 72enne, a processo per l'omicidio del vicino di casa, Francesco De Florio De Grandis, musicista e pittore freddato a colpi di pistola in strada il 13 febbraio 2022.

Si è aperta ieri mattina, a Lanciano, l'udienza in Corte d'assise per omicidio volontario, nella quale è stata discussa la perizia psichiatrica eseguita da una psichiatra forense, le cui conclusioni sono state che l'imputato, affetto da disturbo delirante e socialmente pericoloso, non sarebbe stato capace di intendere e di volere al momento del fatto, né in grado di sostenere il processo.

Conclusioni contestate dal pm Serena Rossi e dall'avvocato di parte civile, Fabio Palermo, che assiste moglie e figli di Ciccillo, i quali hanno richiesto un nuovo esame. Richiesta accolta dal collegio giudicante.

L'incarico per la nuova perizia sullo stato mentale di Petrosemolo, assistito dall'avvocato d'ufficio Domenico Cianfrone, sarà affidato il prossimo 14 luglio, questa volta a tre esperti.

Tira un sospiro di sollievo la famiglia di Ciccillo. “La decisione del collegio ha compensato la destabilizzazione emotiva della famiglia – dice l'avvocato Palermo – nel momento in cui ha appreso che l'omicida era stato giudicato incapace di intendere e di volere sulla base di due colloqui di 4 ore e di un paio di certificati acquisiti dal carcere. Questo avrebbe comportato la sua assoluzione e inibito la possibilità per i familiari di accedere a un fondo per le vittime di reati violenti, oltreché una disillusione nei confronti della giustizia”.