Mercoledì, 1 Agosto 2012 VastoUna frase di un comunicato congiunto manda la maggioranza in fibrillazioneSempre più netta la frattura tra Sel, Rifondazione e IDV e le altre forze politiche“Chi rinuncerà a fermare questo progetto troverà la riconoscenza di qualche magnate svizzero e/o imprenditore locale, non certamente la approvazione della gran parte dei cittadini vastesi”.
Questa frase, l’ultima del comunicato congiunto diramato ieri sera dalle segreterie di circolo di Vasto e da i gruppi consiliari del Partito della Rifondazione Comunista, da Sinistra Ecologia e Libertà e dall’Italia dei Valori in materia di Centrali a Biomasse, rischia di aprire una profonda frattura all’interno della coalizione di centrosinistra che amministra il Comune di Vasto. Una frase non gradita, perché offensiva e subdola, immediatamente respinta ai mittenti da quei consiglieri della maggioranza che non possono tollerare un affronto di questo livello da chi siede attorno allo stesso tavolo nella condivisione dei problemi della Città. Si avverte la sensazione che nel momento in cui c’è bisogno solo di lavorare - possibilmente in silenzio, nell’interesse esclusivo della Città e dei suoi cittadini -, la smania dell’apparire, il voler dimostrare di stare dalla parte di chi protesta possa giocare davvero un brutto scherzo a questa maggioranza. M.M. |