Mercoledì, 1 Agosto 2012 Chieti

D'Amico: "L'Ente difenda le aziende del territorio"

Clima di ferie: molti vuoti sui banchi della maggioranza

Non solo sanità, ma anche economia, ieri pomeriggio, nell’aula
del Consiglio provinciale. Il capogruppo del Pd, Camillo D’Amico, a nome di tutta la minoranza, ha presentato e illustrato un ordine del
giorno che impegna il p re s i d e n t e Di Giuseppantonio e tutta la Provincia a «battersi in tutte le sedi per la difesa economica
e sociale di tutto il territorio chietino».
Per una volta la politica diventa concreta e infatti l’esponente
del Pd ha elencato una serie di interventi che a suo avviso riuscirebbero ad arginare la crisi economica e lavorativa
che stritola il Vastese e tutto il Chietino.
Proposte così sensate e concrete che sono state sostanzialmente condivise dai consiglieri di maggioranza. Prima in ordine di importanza: sblocco dei fondi Fas.
«Che fine hanno fatto i fondi Fas? - ha chiesto polemicamente il consigliere D’Amico - La Regione deve finalmente dire dove sono questi fondi ed erogarli per far ripartire le industrie abruzzesi».
Altra proposta: la banda larga. «E’ impensabile poter fare economia
senza connessioni telematiche veloci. - ha continuato il capogruppo
del Pd - Ho avuto la fortuna di incontrare le imprenditrici che hanno
rilevato la Golden Lady di Gissi. Si lamentano del fatto che in quella
zona del Vastese la copertura della banda larga un miraggio. A Gissi non prende neanche il telefonino e oggi tutti gli ordini delle aziende avvengono per via telematica.
Dunque la banda larga è un pre-requisito per far ripartire le
aziende».
Terzo punto: il potenziamento dei porti di Ortona e di Vasto, che
offrono in prospettiva enormi potenzialità, e la ferrovia. «I vertici della Pilkington di San Salvo sono stati chiari, - ha aggiunto D’Amico - resteranno in zona a patto che avranno un porto da
poter sfruttare a scopi commerciali e un’adeguata rete ferroviaria.
Va aggiunta una viabilità di collegamento per le grandi aree industriali e magari la fornitura di energia elettrica a prezzi vantaggiosi per le aziende».

Francesco Bottone