Tanta acqua in Fosso Marino? La colpa anche di una condotta rotta a monte

La segnalzione fatta da un agricoltore residente nella zona di Via Vilignina, una strada di campagna che si inerpica per raggiungere la zona di Barco Tratturo, ha portato alla scoperta di una probabile concausa dell'abbondante fenomeno del dilavamento in atto lungo il corso d'acqua di Fosso Marino.
Un pozzetto di derivazione e di allaccio del Consorzio di Bonifica, ad una verifica, è risultato essere rotto con conseguente consistente fuorisucita di acque bianche desitinate alla irrigazione dei campi attraverso la rete che da San Salvo si dipana verso tutta l'area di Vasto.
Quelle acque, consistenti come portata, hanno causato il "movimento" del limo sedimentato lungo Fosso Marino nel quale, lo scorso mese di luglio, era stato scoperto un cedimento della erete fognaria con conseguente fuoriuscita di liquami.
Proprio quel notevole flusso di acqua potrebbe essere alla base della presenza, costante in un periodo di secca, del rivolo che attraversa la spiaggia fino a raggiungere il mare.
I tecnici del Comune hanno provveduto ad avvertire i colleghi del Consorzio di Bonifica che, a loro volta, hanno chiuso il bocchettone bloccando il deflusso delle acque.
Resta il problema della pulizia totale del letto di Fosso Marino, operazione che richiederà un notevole impegno finanziario per l'asportazione ed il trattamento dei fanghi.