Lunedì, 15 Agosto 2011 Sport

Il Pescara di Zeman parte male: subito fuori dalla Coppa Italia

La Triestina vince all’Adriatico 12-11 ai calci di rigore

Il cuore non basta al Pescara di Zeman. All’attacco dal primo all’ultimo minuto, i ragazzi del boemo prima recuperano 2 gol, poi si devono arrendere alla Triestina ai calci di rigore. Dal dischetto l’errore decisivo è di Sansovini che calcia sulla traversa il decimo rigore della gara.

La partita si mette subito in salita. Passano 15 minuti e Sansovini sbaglia dagli undici metri. Neanche il tempo di assorbire la botta e gli ospiti passano: a punire i biancazzurri è un rigore che Princivalli non sbaglia. I ragazzi di Zeman attaccano ma non trovano la via del gol, anzi, al 34’ della ripresa sembrano capitolare definitivamente: Godeas, da vecchio maestro dell’area di rigore, segna il gol del 2-0.

Proprio quando tutto sembra finito, il Pescara rinasce. A riportarlo in vita è Insigne. L’attaccante riapre la partita al 38’ e poi porta i compagni di squadra ai supplementari con un gol al 48’. Nei trenta minuti extra time non succede niente e si va a finire ai rigori. Penalty che non finiscono mai: si arriva sul 12-11. Sbagliare il tiro per il Pescara è Sansovini. L’avventura in coppa Italia è già finita. Domenica contro il Novara giocherà la Triestina

PESCARA-TRIESTINA 11-12 dopo i calci di rigore (2-2 nei tempi regolamentari)
Pescara (4-3-3): Pinsoglio; Zanon, Capuano, Romagnoli, Petterini (7’st Balzano); Nicco (7'st Verratti), Cascione, Togni; Sansovini, Maniero, Insigne. Allenatore: Zeman.
Triestina (4-2-3-1): Viotti; D’Ambrosio, Izzo, Pezzi, Cecchini; Gissi, Princivalli; Bariti, Pani (12’ st Villanovich), Cisotti; Godeas. Allenatore: Pavanel.
Reti: 30’ pt Princivalli (rigore), 34’ st Godeas, Insigne (38' e 48' st)
Arbitro: Nasca di Bari