Lunedì, 28 Marzo 2011 Vasto

All'interno del Partito Democratico riaffiorano alcune tensioni

La riunione indetta per questo pomeriggio non ha dato gli esiti sperati

Scarse presenze e posizioni rigide: due elementi che non hanno contribuito, questo pomeriggio, a ricreare un clima di collaborazione all'interno del Partito Democratico di Vasto a poco più di una settimana dalle primarie tenute lo scorso 20 marzo. Alla presenza dei tre coordinatori (Legnini, Di Giuseppe e D'Alessandro) nominati dalla segreteria regionale si sono incontrati pochi consiglieri comunali, 4 per la precisione, ed i tre assessori del P.D. della Giunta Lapenna (Sputore, Tiberio e Marchesani).
Assente all'incontro il sindaco Lapenna impegnato a Gissi per partecipare al funerale di un amico deceduto. In precedenza il sindaco aveva incontrato il Triunvirato ed il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Forte, dichiarandosi pronto a richiamare in Giunta Molino a condizione che la decisione fosse condivisa dai consiglieri comunali del Partito Democratico.
La proposta formulata dal segretario provinciale Di Giuseppe di riportare in Giunta, anche se per brevissimo tempo, Domenico Molino non ha trovato il consenso da parte di 3 consiglieri comunali e di un assessore. La proposta, ritenuta una pregiudiziale, molto probabilmente verrà reiterata nei prossimi giorni allorquando la presenza dei consiglieri comunali ci si augura sarà più numerosa.
Il rapido incontro si è chiuso in un clima certamente non cordiale. "Abbiamo chiesto - ha dichiarato subito dopo Angelo Bucciarelli, uno dei fortiani - un gesto distensivo: far rientrare Molino in Giunta. Fermo restando il risultato delle primarie", vinte da Lapenna, "non può starci un rifiuto nei confronti di un gruppo che rappresenta il 43,6% di quelle quasi 5mila persone che hanno deciso di votare per scegliere il candidato sindaco. Siamo una forza importante all'interno del Pd. Ma sembra quasi che cerchino di ostacolarci per spingerci fuori dal partito".
Il presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Forte, si è limitato a dire: "Mi sembra di rivedere un film già visto anni fa a Vasto".

M.M.