Lunedì, 31 Agosto 2009 San Salvo

Lavoro, sindacati contro Fiat «Penalizza i precari locali»

Polemica a San Salvo per l’arrivo di 140 lavoratori da Sevel e Pratola Serra

Pubblicato su "Il Centro"

Assemblee in fabbrica, incontri e manifestazioni pubbliche annunciate dai sindacati. Quella che si apre è una settimana di fuoco alla Fiat Powertrain di Piana del Re. La battaglia sugli interinali accende gli animi e rischia di provocare una guerra fratricida fra i precari.
I sindacati chiedono la stabilizzazione di 400 contratti e contestano l’arrivo in Molise di 140 operai dalla Sevel di Atessa e altrettanti dallo stabilimento Fiat di Pratola Serra (Avellino). A San Salvo il clima è più
sereno: Pilkington e Denso richiamano centinaia di interinali. Il futuro resta però incerto. Il sindaco Gabriele Marcheseha chiesto un incontro ai dirigenti delle fabbriche di Piana Sant’Angelo per verificare la situazione occupazionale. Fiat. Autunno movimentato nella fabbrica di Piana Del Re. La Fim Cisl annuncia battaglie per per garantire il futuro agli interinali molisani. «L’azienda incrementa la produzione ma non tutela il “bacino
molisano”», accusa il sindacato. «Restiamo senza parole quando veniamo a sapere che è previsto l’arrivo di 140 operai dalla Sevel (40 subito) e altrettanti dalla Campania con trasferte che costano all’azienda
4000 euro al mese per ciascun lavoratore», incalza la Cisl. Immediata la replica degli operai Sevel.
«Comprendiamo l’amarezza dei molisani», dicono «ma anche noi dobbiamo vivere. Nella nostra busta paga ci sono 900 euro e a fine ottobre ci scade il contratto», rimarcano le le “tute blu” della Val di Sangro. Piana Sant’Angelo. A San Salvo intanto continuano ad arrivare buone notizie dalla Pilkington. L’industria vetraria ha assunto lunedì 200 interinali. Anche alla Denso il lavoro non manca. L’industria giapponese ha richiamato diversi interinali da impiegare soprattuto nei week end. «E’ indiscutibile che ci sono buoni segnali per l’occupazione. A questo punto è necessario verificare se la ripresa è consolidata o all’orizzonte ci sono altri periodi di crisi», dice il sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese. Il primo cittadino ha chiesto di incontrare i responsabili delle industrie locali. «In questo momento è importante fare squadra: imprenditori, lavoratori, sindacati. Ognuno deve impegnarsi per consolidare il sistema
produttivo. Il Comune di San Salvo», conclude Marchese, «è pronta a fare la sua parte».
Paola Calvano