Martedì, 19 Maggio 2009 AbruzzoIl sindaco di Lanciano Paolini sostituisce gli assessoriC'è grande tensione all'interno del centro destra frentanoPubblicato su "Il Messaggero"
Mentre i "vertici" provinciali e regionali cercano di ricucire la spaccatura creatasi a Lanciano nella maggioranza di centro destra, il sindaco Filippo Paolini si appresta a sostituire gli assessori "defenestrati" perché non in linea col documento che sosteneva la sua candidatura alla Provincia. E alle sostituzioni di Orazio Martelli (Udc) e Gianpanfilo Tartaglia "An per il Pdl", si dovrebbe aggiungere anche quell'ottavo assessore previsto dallo statuto e di cui si parla da tempo. La scelta per l'ottavo componente della Giunta dovrebbe cadere su Manlio D'Ortona, in quota Forza Italia. Per l'Udc si fa il nome di Paolo Bomba. Ancora da definire chi verrà indicato da "An per il Pdl". Ma la situazione non è facile perché Paolini non è disposto a tornare indietro, come vorrebbe qualche esponente politico regionale, sulla costituzione, avvenuta nell'ultimo consiglio comunale, del groppo Pdl, da cui sono rimasti fuori i consiglieri di "An per il Pdl". Si aspettano sviluppi per i prossimi giorni. Intanto, il partito il Partito democratico ha presentato i propri canditati per la Provincia nei tre collegi in cui è divisa la città: un politico di lunga esperienza è stato affiancato da due giovani debuttanti. Nel collegio numero 1, si presenta il capogruppo consiliare Franco Ferrante; al collegio 2, il giovane segretario Leo Marongiu; al collegio 3, Vincenzo Giancristofaro, architetto esperto in innovazione e biotecnologie. Sono stati presentati dall'assessore uscente Giovanni Di Fonzo che ha ricordato gli interventi salienti dell'amministrazione provinciale a favore di Lanciano e del suo territorio. «Mi appello al popolo delle primarie affinché torni a mobilitarsi - dice Marongiu - per ridare fiducia al Pd e ai giovani che si stanno riavvicinando alla politica. Noi siamo una sponda credibile di fronte al centrodestra che non ha candidato il sindaco di Lanciano, nonostante questa città abbia portato carrellate di voti allo schieramento avversario». Ferrante e Giancristofaro hanno sottolineato come «gli impegni per il campus tecnologico e la via verde della costa testimoniano come la nostra coalizione sia stata in grado di dare un nuovo senso alla Provincia, che negli ultimi cinque anni non è stato solo un ente che si occupa di rattoppare strade e riparare scuole». (M.Gian.) |