Fossacesia, per la sparatoria dinanzi al night arrestato il sansalvese Bruno Di Nenno

Bruno Di Nenno, 53 anni, residente a San Salvo, un personaggio non nuovo alle cronache giudiziarie, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano con l'ausilio di quelli di San Salvo. Secondo il magistrato della Procura della Repubblica di Lanciano che conduce le indagini sul tentato omicidio di Tommaso Guarnieri, il 27enne rom di Lanciano raggiunto all'addome da un colpo di pistola nel corso di una lite avvenuta domenica notte all'esterno del night club Adriatica di Fossacesia Marina, sarebbe stato lui a sparare con una delle due pistole utilizzate per l'agguato. Il provvedimento di arresto è stato adottato a seguito delle testimonianze rese dai fratelli del ferito nelle ore successive all'aggressione. Nei racconti si parlava di una Porsche scura su cui gli aggressori si erano allontanati in direzione sud dopo la sparatoria. Secondo i Carabinieri Di Nenno avrebbe materialmente impugnato una delle 2 pistole da cui sono partiti i proiettili che hanno colpito Guarnieri. Le indagini comunque continuano per risalire all'identità di chi impugnava la seconda pistola utilizzata nella lite fuori dal locale. Com'è noto, ieri non era stato convalidato il fermo di Cezar Shpataraku, un cittadino albanese che lavorava come buttafuori del night. Gli accertamenti hanno stabilito che ha partecipato solo all'aggressione, senza però essere armato. In seguito alla sparatoria il questore di Chieti, Giuseppe Fiore, ha disposto la chiusura temporanea per 30 giorni del locale notturno di Fossacesia dove già in passato si erano registrati altri fatti di cronaca.