Martedì, 30 Agosto 2011 ChietiDe Marinis: sarò vicino ai sindaciSi è insediato il nuovo prefetto già vice-vicario a PescaraPubblicato su "Il Centro"
di Giacomo Ioannisci CHIETI. Occupazione e ordine pubblico, in forte sinergia con la classe politica locale. Questi alcuni degli obiettivi principali dichiarati ieri dal nuovo prefetto Fulvio Rocco de Marinis durante la sua prima apparizione pubblica in cui ha subito ammesso: «Eserciterò le mie funzioni con il massimo impegno». Originario di Napoli, abilitato all'esercizio della professione di avvocato, de Marinis si presenta ai cittadini teatini con un curriculum di grande prestigio. Già viceprefetto vicario di Pescara nel 2006, con cui ha cominciato la sua reale conoscenza del territorio abruzzese, ha conseguito la nomina a prefetto nella seduta del consiglio dei ministri del 21 dicembre 2007, dopo un periodo di reggenza della stessa prefettura-UTG. Poi nel corso del 2008 gli è stato conferito l'incarico di ispettore generale di amministrazione ed ha presieduto, tra il 2008 e il 2009, i collegi ispettivi incaricati di effettuare ispezioni ed inchieste presso numerose prefetture, uffici territoriali del governo e uffici centrali del ministero dell'interno. Fondamentale a livello formativo, come dichiarato ieri durante la sua presentazione, la funzione di commissario straordinario presso i comuni di Montesilvano (Pescara) e Orta di Atella (Caserta). «Esperienze da cui ho capito fattivamente quali sono le responsabilità di un primo cittadino», ha commentato de Marinis. «Ed è per questo motivo che sarò molto vicino alle amministrazioni». Da ricordare, inoltre, che nella seduta del consiglio dei ministri del 18 dicembre 2009 è stato nominato prefetto di Vercelli, incarico che ha ricoperto fino a domenica scorsa. Dalla mezzanotte di ieri il passaggio a Chieti. «Nell'esperienza a Vercelli ho potuto constatare come con la crisi economica degli ultimi anni», continua, «nel nostro Paese non c'è in questo momento una zona franca». Ed è per questo motivo che nel tracciare la sua prima linea guida ha voluto sottolineare l'importanza di un tema caldo anche in Abruzzo quale l'occupazione. Senza però tralasciare l'ordine pubblico, a cui già ieri mattina ha dato ampio spazio con il primo vertice insieme alle forze dell'ordine. «Nell'assumere le funzioni di prefetto in provincia di Chieti», ha poi dichiarato, «desidero far pervenire a tutta la cittadinanza e, in particolare, a coloro che, in qualunque modo, operano per il bene e per il progresso della società locale, il mio più sincero e caloroso saluto. Sono consapevole della delicatezza del compito che mi attende e allo stesso tempo onorato per l'incarico che il consiglio dei ministri ha ritenuto di affidarmi. L'attuale momento di crisi economica in cui versa il Paese», conclude, «presuppone, da parte di tutti, uno sforzo organizzativo ed operativo per far fronte alla delicata situazione». |