Giovedì, 17 Febbraio 2011 VastoCollaudata la diga di Chiauci realizzata dal Consorzio di Bonifica di VastoSi va concretizzando un'opera progettata nel primo dopoguerraNel primodopoguerra i tecnici del Consorzio di Bonifica in Sinistra Trigno e del Sinello di Vasto incominciarono ad ipotizzare, spronati dagli amministratori del tempo (in primis i senatori Spataro e Sedati), la realizzazione di un grande invaso nella zona di Pescolanciano, un piccolo centro a confine tra l'Abruzzo ed il Molise. Un'opera ardita concepita per raccogliere le acque piovane di un bacino imbrifero di notevoli dimensioni.
Quel progetto è andato avanti per decenni, con tenacia. I diversi Presidenti e Commissari che si sono succeduti alla guida del Consorzio di Bonifica di Vasto, trasformato, pochi anni fa in Consorzio di Bonifica Sud, si sono battuti per ottenere i consistenti finanziamenti necessari per la realizzazione dell'opera. Ora, finalmente, il collaudo. Oggi, sotto lo sguardo attento di unn pool di ingegneri e tecnici, sono state abbassate le paratie del faraonico impianto che servira due regioni. L'assessore regionale Mauro Febbo e il presidente del Consorzio di Bonifica, Fabrizio Marchetti hanno assistito alle prove tecniche. Per il momento sarà riempito solo un terzo della diga: 4,5 milioni di metri cubi di acqua. Già dalla prossima estate l'acqua sarà utilizzata sia per socpi irrigui nella bassa Valle del Trigno che per l'alimentazione delle fabbriche della zona Industriale di Piana Sant'Angelo. |