Sabato, 20 Ottobre 2007
Notizie
Centrale del sesso, il gestore del locale confessa
Polizia
Ieri il primo interrogatorio di garanzia
Centale del sesso> a Pesche d'Isernia. Il gestore dell'attività commerciale, che raccoglieva il presunto giro di squillo sgominato dalla Squadra mobile di Isernia, ha confermato, nel corso dell'interrogatorio di garanzia, le accuse a suo carico, procedendo quindi verso il patteggiamento. Inoltre, sempre nella mattinata di ieri, si è celebrato presso l'aula del Tribunale di Isernia il processo per direttissima a carico di R.S., (cittadina brasiliana implicata nel giro di prostituzione e arrestata perchè, già inottemperante ad un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Frosinone, nel 2005). Per la 24enne, brasiliana, difesa dall'avvocato d'ufficio Nadia Romano, è stato convalidato il decreto di espulsione immediata dall'Italia (le sue eventuali implicazioni nella vicenda delle squillo saranno verificate successivamente).
Contemporaneamente alla direttissima, alla presenza del Gip Luigi Cuomo e del Pm Mattei, veniva fatto il primo interrogatorio al gestore dell'albergo ristorante di Pesche d'Isernia, finito in manette con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. Il 44enne, attualmente recluso presso il carcere di Ponte San Leonardo, è assistito dagli avvocati Franco Mastronardi e Piergiorgio Quirico.
Come si diceva, l'uomo nel corso dell'interrogatorio ha confermato le accuse a suo carico, affermando di essere a conoscenza dell' svolta dalle ragazze all'interno dei locali da lui gestiti, ma che nelle sue tasche non sarebbe giunto nessun provento ottenuto dalla redditizia attività delle squillo. Anzi, secondo quanto affermato dai legali Mastronardi e Quirico, l'albergatore sarebbe creditore di una discreta somma di denaro, erano molti i clienti che consumavano nel suo locale senza però mai saldare il conto. Gli avvocati difensori hanno fatto anche sapere che nella giornata di oggi presenteranno al Gip la richiesta di scarcerazione per il loro assistito. Intanto proseguono a ritmo serrato le indagini condotte dalla Squadra mobile di Isernia per fare definitivamente luce sulla vicenda. Secondo indiscrezioni nelle prossime ore ci potrebbero essere ulteriori sviluppi e altri nomi iscritti nel registro degli indagati.
Sara Bartolomeo
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