A Vasto negli ultimi 60 anni 6 omicidi con 7 vittime

Il delitto passionale registrato ieri a Vasto ha provocato profonda emozione in città diventando di colpo l’argomento del giorno. Da tanti anni a Vasto, per fortuna, non si registrava un fatto di cronaca di tale crudeltà. Indipendentemente dall’esito delle indagini che la Procura di Vasto sta portando avanti in queste ore e al di là della drammaticità della tragedia, che rimane tale questo nuovo fatto di cronaca non sembra ricollegabile a fatti malavitosi ma solo e semplicemente, a quella debolezza umana che, molto spesso, porta l’uomo a perdere la testa a seguito di un invaghimento stravolgente.
Negli ultimi 60 anni a Vasto i fatti di cronaca registrati e catalogati con l’etichetta di “omicidi” sono stati sei.
Il primo, negli anni cinquanta, un duplice delitto passionale (morirono un uomo ed una donna), avvenne nel quartiere “Sant’Anna”, a due passi da Largo De Litiis.
Il secondo, negli anni sessanta, si registrò all’interno della Villa Comunale. La vittima fu un uomo.
Il terzo delitto, sempre passionale, avvenne negli anni settanta, nel quartiere delle Croci, per la precisione in via San Felice. La vittima, anche in quel caso, fu una donna.
Il quarto delitto avvenne nel marzo del 1987. In un cortile di via Barbarotta venne ucciso il titolare di un bar.
Il quinto, nel 1996, avvenne in un residence di Vasto Marina. In quel caso scoppiò una lite tra due cittadini cecoslovacchi in transito a Vasto.
L’ultimo, quello di ieri, ha avuto come vittima una giovane cittadina lituana.
Complessivamente le vittime, in 60 anni, sono state 7: 4 di sesso maschile, 3 di sesso femminile.
In tutti casi i responsabili sono stati identificati e condannati dalla Magistratura.