Giovedì, 1 Giugno 2023 San Salvo

Concorso riservato agli studenti di San Salvo per realizzare il logo per crescere la lettura

Le domande potranno essere presentate entro l’8 giugno

Il Comune di San Salvo cerca un logo per Penelope, il progetto che vuole avvicinare i cittadini alla lettura.  E chiede che venga realizzato dagli studenti di San Salvo delle scuole di ogni ordine e grado. C’è tempo fino alle ore 12.00 di giovedì 8 giugno 2023 per presentare la domanda di partecipazione, come da bando di concorso pubblicato sul sito del Comune di San Salvo.

Il vincitore si aggiudicherà una targa riconoscimento e un buono spesa da 500, 00 euro per l’acquisto di libri.

“Abbiamo voluto coinvolgere gli studenti nella realizzazione del logo per beneficiare della loro fantasia e della loro creatività. Vogliamo ripartire da loro per promuovere la lettura come strumento da privilegiare per l’educazione e  la formazione, per favorire lo sviluppo della memoria e della comprensione” afferma il sindaco Emanuela De Nicolis.

“La Città di San Salvo da tre bienni ha ottenuto la qualifica di Città che legge – spiega il sindaco – ed è risultata vincitrice a livello nazionale del progetto Penelope cofinanziato dal Cepell, l’istituto autonomo del Ministero della Cultura, che attraverso la promozione della lettura vuol contribuire a tessere legami sociali nella comunità”.

Il progetto “Penelope tessiture di legami con biblioteche educanti’ ha visto il Comune di San Salvo sottoscrivere il “Patto locale per la lettura” che promuoverà e sosterrà un ecosistema locale per favorire la lettura attraverso un’azione coordinata nelle varie strutture presenti nel territorio, come la biblioteca, la scuola e le librerie”. Partner del progetto l’Akon Service  con la Biblioteca comunale “Felicia Bartolotta e Peppino Impastato” e il Centro antiviolenza Dafne. 

“Il logo dovrà essere inedito e originale – conclude il consigliere comunale delegato alla Cultura Maria Travaglini – per un’immagine che restituisca importanza alla lettura quale fattore di sviluppo della persona oltre a essere motore di coesione sociale”.