Giovedì, 25 Novembre 2021 VastoLa doppia faccia della politicaL'ospedale "S.Pio" spacca il centrodestraRidire o piangere? E' questo l'interrogativo che scatta nella mente nel leggere certe dichiarazioni apparse nelle ultime ore in relazione alla decisione presa dal direttore generale della ASL Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, di chiudere le sale operatorie dell'Ospedale "San Pio" di Vasto. Critiche pesanti soprattutto nei confronti del Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio, e dell'Assessore Regionale alla Sanità Nicoletta Verì. Politici che fino a ieri sono stati al fianco del Governatore e dell'Assessore, condividendone e difendendo l'operato di Marsilio e Verì, ora prendono le distanze ed esprimono giudizi sprezzanti. Ma nella recente campagna elettorale di Vasto non avevano "sposato" le linee guida del centrodestra abruzzese? Non avevano, in più circostanze, parlato e discusso con Marsilio e la Verì dei problemi dell'ospedale "S.Pio"? Non si erano dichiarati "soddisfatti" delle loro rassicurazioni? Ed in questo frastuono di voci irrompe "l'assordante silenzio" di quei consiglieri comunali di Vasto del centrodestra (ndr: difensori fino alla morte di Marsilio) che evitano di intervenire sulla drammatica situazione dell'ospedale di Vasto preferendo dirottare l'attenzione dei cittadini sugli allegamenti alla marina. M.M. |