Giovedì, 25 Novembre 2021 Nazionali

Speranza "Dal primo dicembre terza dose a over 18"

La corsa alla terza dose è cominciata

“Da oggi è possibile avere il richiamo a 5 mesi e ci apprestiamo a una ulteriore modifica: dal primo dicembre allargheremo la platea anagrafica della dose di richiamo. Dal primo dicembre sarà possibile la dose richiamo sopra i 18 anni”.

Lo ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa a Palazzo Chigi.  La corsa alla terza dose è cominciata, ma è difficile capire quanto a lungo potrà proteggere dal contagio.

Per il virologo Francesco Broccolo, dell’Università Bicocca di Milano, “nessuno al momento è in grado di sapere quanto potrà durare la terza dose, ed è possibile che possa non essere quella definitiva”. L’ipotesi, secondo l’esperto, è che “il “rapido decadimento della protezione immunitaria potrebbe essere dovuto a una variante diversa dal vaccino per il quale è indotta la protezione”. In altre parole, gli attuali vaccini anti Covid-19 sono stati progettati per rispondere al ceppo originario del virus SarsCoV2, che però nel tempo è mutato lasciando spazio alla variante Alfa, ora completamente soppiantata dalla Delta. “Un altro motivo è nel fatto che, a differenza di quanto avviene con i vaccini tradizionali, stiamo inducendo un’immunità molto mirata sulla proteina S”, prosegue l’esperto riferendosi alla proteina Spike, che è attualmente il principale bersaglio dei vaccini anti Covid. I vaccini che abbiamo conosciuto finora erano invece “costruiti con virus inattivati o a subunità proteiche”, di conseguenza hanno come bersaglio diverse regioni del virus e non una soltanto”.