Lunedì, 22 Febbraio 2021 SportTrionfo Gravina! Batte Sibilia ed è ancora presidente della FedercalcioIl Presidente abruzzese dice: "Ora inizia il secondo tempo"Il vincitore, che partiva dal 64%, ha visto aumentare i propri consensi fino al 73,45%: "Non potevamo fermarci, non dovevamo fermarci, non ci fermeremo”. Poi difende l’Europeo: "Spero anche con i tifosi". Tra i primi a congratularsi il c.t. Mancini. Gabriele Gravina subito dopo la riconferma ha espresso il suo cordoglio per le vittime dell’attentato in Congo che è costato la vita all’ambasciatore Luca Attanasio, al carabiniere Vittorio Iacovacci e al suo autista. Così comincia la prima conferenza stampa del presidente riconfermato. Il primo pensiero è per l’Europeo che verrà. E che qualcuno, vedi proposta inglese, ora pensa di cambiare cancellando la formula itinerante. Gravina non ci sta. “Ringrazio per le parole del vicesegretario Uefa pronunciate proprio qui, che ha citato il nostro desiderio e la nostra determinazione. Ci sono tutti i presupposti perché il 5 aprile, quando ci vedremo con l’Uefa e le federazioni coinvolte, si possa confermare tutto il programma e considerare la possibilità della presenza dei tifosi”. Il presidente federale parla del dialogo con il Cts e individua nel 25-30 per cento della capienza l’obiettivo più realistico. Quanto alla possibilità di candidarsi all’organizzazione di un Europeo, citata da Malagò come unica possibilità per smuovere la situazione del ritardo del nostro Paese sul tema stadi, Gravina punta “non solo sul grande evento” e si affida anche sulla possibilità che la presenza di un personaggio vicino allo sport (il procuratore federale Giuseppe Chinè è stato nominato gabinetto al Mef) per aiutarci di sbloccare questi argomenti nell’ambito istituzionale. Poi la riforma dei campionati. “Tutti devono cedere qualcosa per rendere il calcio più moderno”. Riforma che deve essere ispirata al tema della “qualità”, richiesta per sostenere ipotesi di nuovi format. Gravina ha poi annunciato di volersi candidare alla giunta del Coni “condividendo con le altre federazioni che riconoscano il ruolo del calcio”. Il presidente confermato si impegna a ricomporre la “lacerazione” di questi giorni. Ma vuole farlo senza compromessi, rispettando gli interessi di tutte le componenti ma senza pensare a quelli personali. Gravina debutterà da presidente riconfermato domani in un’iniziativa in una periferia di Roma, il “calcio sociale” a Corviale. Pubblicato sulla Gazzetta dello Sport |