Lunedì, 8 Febbraio 2021 Nazionali“L’arte cura le sofferenze e le ferite dell’anima”Un commento del prof. Brunetti, un autore che ha trattato questo campo di ricerca in numerose pubblicazioniL’arte e la letteratura possono avere una funzione positiva specialmente nei periodi difficili come gli attuali? Abbiamo chiesto un breve commento a Guido Brunetti, un autore che ha trattato questo campo di ricerca in numerose pubblicazioni. “Soprattutto in tempi bui e tormentati, come quelli che stiamo vivendo, la creatività-arte, letteratura, poesia, musica, ecc.- ha un potere straordinario, in quanto valido mezzo per alleviare la sofferenza e le afflizioni della vita. L’ arte rigenera, ha una funzione terapeutica, fatto confermato da ricerche realizzate nel campo delle
“Il legame che unisce queste realtà è stato analizzato già a partire dai miti greci. L’arte ci aiuta a ragionare sulla condizione spesso tragica della vita segnata dal dolore. Un dolore cosmico. Ma ci viene anche incontro nel comprendere noi stessi e gli altri, a immaginare il futuro, C’è un autore- chiediamo- che si distingue in questo ambito? Ci piace indicare Dostoevskij, uno dei pilastri della letteratura mondiale, di grande finezza intellettuale e genialità, di cui in questi giorni ricorre il centoquarantesimo anniversario della sua morte (9 febbraio 1881). E’ uno e trino: scrittore, filosofo e psicologo. Una personalità pluridimensionale. Con Tolstoj, si distingue per ampiezza di visione e potenza espressiva. |