Giovedì, 17 Dicembre 2020 VastoPer la morte di Paolo Palucci camionista marchigiano condannato a 11 mesiL'investimento avvenne il 31 luglio 2019 sull'autostrada adriaticaHa patteggiato la pena il camionista che lo scorso anno ha investito un operaio di Vasto sull'A14. Su richiesta delle parti, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale, ha applicato la pena di 11 mesi, con la sospensione condizionale, a Giuliano Procaccini, 56 anni, di Monterado Trecastelli, in provincia di Ancona. Il 31 luglio del 2019, Paolo Palucci, 56 anni, stava lavorando su un cantiere dell'autostrada adriatica, al chilometro 438+464, in territorio vastese. Alle 16.30 l'incidente. L'uomo è stato travolto dall'autoarticolato guidato dal camionista marchigiano. "Come ricostruito dagli agenti della Polstrada di Vasto, intervenuti per i rilievi, Palucci e altri due colleghi, dipendenti della società 3S Safety, si erano fermati in corsia di emergenza con un autocarro Daily Iveco, erano scesi e stavano scaricando il materiale per la segnaletica di un cantiere stradale che doveva essere aperto in serata: cartelli, birilli, cavalletti", si legge in una nota di Studio 3A, società che svolto attività di consulenza per i familiari di Palucci attraverso l'avvocato Mario Masciovecchio. "E’ allora che è sopraggiunto il conducente dell’autoarticolato che procedeva in direzione nord, Bari-Pescara, a una velocità di 90 km/h come sarebbe poi emerso dai riscontri sul cronotachigrafo. Alla vista degli operai l’autotrasportatore ha frenato bruscamente lasciando sull’asfalto una traccia gommosa di 32 metri: è riuscito a evitarli con la motrice, ma ha urtato con la parte posteriore destra del rimorchio il Daily e successivamente investito anche la vittima, che si trovava accanto al furgone". Nell'impatto, l'operaio ha riportato "politraumi che gli sono stati fatali: trasportato in elisoccorso, in condizioni disperate, all’ospedale di Teramo, sarebbe spirato sei ore dopo". Al termine delle indagini per omicidio stradale, il sostituto procuratore Michele Pecoraro ha chiesto il rinvio a giudizio per l'autotrasportatore, che ha patteggiato 11 mesi, pena sospesa. Il giudice gli ha anche comminato la sospensione della patente per sei mesi. |