Termoli in lutto per la morte della giovane Sara Favia

Si chiamava Sara Favia la ragazza che ieri sera, verso le 21,30, ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto a San Salvo Marina, ai limiti del confine tra l'Abruzzo ed il Molise. La ragazza, residente a Termoli, avrebbe compiuto diciotto anni il 18 maggio del prossimo anno. Studentessa in un Istituto Scolastico della città molisana, Sara ieri sera in compagnia di altre due amiche e di un ragazzo stava viaggiando verso Vasto allorquando, in prossimità della rotatoria di San Salvo Marina, la Fiat Panda sulla quale viaggiavano, sbandava paurosamente finendo la propria corsa contro un muro di cemento armato ed una ringhiera protettiva della statale adriatica 16. 

In base alla ricostruzione della dinamica dell'incidente Sara avrebbe perso la vita all'istante. L'autista del mezzo ha invece riportato un trauma cranico ed è stato ricovero all'ospedale San Pio di Vasto assieme ad una delle altre due ragazze che viaggiavano con lui. Illesa la terza ragazza alla quale è spettato il compito di fornire le generalità dei suoi amici e tentare di ricostruire la dinamica di un incidente che appare assurdo. 

La salma di Sara Favia, dopo l'autorizzazione della magistratura vastese che ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio stradale a carico del conducente della Fiat Panda, è stata ricomposta nell'obitorio dell'ospedale Vastese dove da questa mattina si registra un via vai di parenti ed amici.

Sara era una ragazza ben voluta ed apprezzata da tutti. A Termoli, soprattutto tra la comunità giovanile, la notizia della sua tragica fine ha suscitato profondo cordoglio.