Venerdì, 16 Ottobre 2020 Vastese

Legionella d Ortona: ancora un mistero le cause

Mentre aumentano i casi il sindaco dice: "Non creiamo allarmismo"

Continua ad essere un mistero, per ora, la causa scatenante l’emergenza, che si è manifestata in diverse zone di Ortona  dove aumentano i casi legati alla legionellosi.

Sale a otto il numero delle persone colpite dal batterio che ha creato un vero e proprio allarme in città. Si registrano due nuovi pazienti ricoverati in ospedale con la sintomatologia della malattia.

All’azienda Ontex di Ortona, in contrada Cucullo, dalla mattinata di ieri sono rimasti chiusi i rubinetti in via del tutto precauzionale.

Un incremento dei casi che ha portato anche alla morte di una persona, una donna 61enne con importanti patologie pregresse.

La donna, spiega Il Centro, è ricompresa tra le otto persone alle prese con la malattia.

Le altre sette sono ricoverate negli ospedali di Chieti (4), Lanciano (2) e Sulmona (1).

Due sono in condizioni particolarmente gravi, in Rianimazione nei presidi di Sulmona e Lanciano.

I casi si sono diffusi su diverse aree del territorio ortonese, nello specifico Fontegrande, Villa Caldari, Rogatti, e Gagliarda.

Ora l’obiettivo è arrivare a capire a cosa siano dovuti questi casi e di conseguenza giungere ad una soluzione che eviti il proliferare dei malati alle prese con il batterio.

Al momento la situazione resta di massima allerta, nonostante il sindaco Leo Castiglione abbia fatto appello alla calma ed a non creare inutili allarmismi.