Dal centrodestra un linguaggio triviale ed inaccettabile

I quattro sfigatelli del centrodestra e dei tanto decantati comitati civici (ndr: ognuno di loro dispone in Consiglio Comunale di un solo rappresentante), dopo essere stati bocciati per la terza volta consecutiva dagli elettori vastesi nel giugno del 2016, continuano ad usare un linguaggio davvero sgradevole davvero non più tollerabile. Frutto di una mente deviata che lo scorso anno, coniando lo slogan "Lamenna", ha contribuito in una certa misura alla elezione di Francesco Menna a sindaco della Città. Ora vogliono andare a mettere becco anche all'interno degli altri partiti esprimendo giudizi pesantissimi sugli altri amministratori della città. Lo fanno facendo ricorso sempre più spesso a vicende giudiziarie. Varcando il portone del Palazzo di Giustizia hanno interrotto quel dialogo e quel confronto di idee che sono alla base della democrazia.

Evidentemente la scelta fatta dagli iscritti del Partito Democratico di eleggere Luciano Lapenna segretario cittadino li preoccupa tanto. Sanno che con le sue indiscusse capacità l'ex sindaco sarà in grado di segnare una svolta nel centrosinistra vastese che continua ad esprimere persone serie ed oneste che lavorano nel solo esclusivo interesse della Città.

In politica vi sono ruoli ben precisi che vanno ricoperti e svolti nell'ambito di uno spirito collaborativo. Il Partito Democratico a Vdto può permettersi l'indizione di assemblee ed iniziative varie potendo contare su iscritti e simpatizzanti. Facciano altrettanto, se sono capaci, anche loro.

M.M.