Salta l'assemblea del CIVETA convocata dalla Magnacca

L'assemblea dei soci del CIVETA, convocata per venerdì u.s. dal sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, è saltata giacchè la nomina del Commissario Straordinario - firmata dal presidente della Giunta regionale d'Abruzzo, Luciano D'Alfonso -, di fatto ha azzerato tutti gli organi del Consorzio Intercomunale. L'altra sera all'appuntamento si sono presentati solo pochi sindaci ai quali non era consentito assumere decisioni. Il giorno prima, infatti, il Commissario, l'avv. Lidia Flocco si era insediata ufficialmente assumendo tutti i poteri. Di colpo i vari Sgrignoli, Maiale, Ottaviano, Di Giacomo, Coladonato, membri del Consiglio di Amministrazione, si sono ritrovati fuori dal CIVETA. Comprensile la loro reazione e dei loro "padrini"  con alcuni sindaci del centrodestra che stanno valutando l'opportunità di impugnare il provvedimento adottato da D'Alfonso. Componenti un Consiglio di Amministrazione nominati, all'epoca, in rappresentanza di correnti e di partiti politici. Nomine che costavano non poco alle casse dell'ente. Ora, almeno sul piano dell'economia, la gestione commissariale, consentirà di risparmiare belle somme che potranno essere utilizzate in maniera più utile per il CIVETA.

L'avv. Flocco, persona esperta e molto preparata, è venuta da queste parti con idee ben chiare in mente. Nei primi colloqui avuti con il personale (ndr: ce lo hanno riferito alcuni di loro) ha mostrato grande conoscenza dei problemi ed ha mostrato una specifica competenza nel settore della gestione dei rifiuti.

Va ricordato, in questa sede, che il Comune di Vasto con il 44% del conferimento è il maggior contribuente del CIVETA.