"Mi impegno perché questa ferita che ha colpito nel cuore la Città del Vasto venga rimarginata"

"Mi impegno perché questa ferita che ha colpito nel cuore la Città del Vasto venga rimarginata". E' l'impegno del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, sente di prendere pubblicamente dopo la visita al movimento franoso che ha riguardato il muro di mantenimento dei giardini napoletani di Palazzo d'Avalos. Già martedì nel corso della giunta regionale verranno assegnate le prime risorse. A chi gli chiedeva l'ammontare dell'intervento ha spiegato che sarà legato alla prima perizia del Genio Civile per quanto è attualmente visibile. Il sindaco Luciano Lapenna ha spiegato che il fenomeno che si è verificato questa mattina è conseguente a una spinta idrostatica anche per le piogge che si sono avute in queste ultime, "la parte interessata - ha commentato il sindaco - è quella più delicata interessata alla frane del 1956 che ahimè ultimamente si è rimessa in moto".  Su indicazione dei tecnici comunali sono stati svuotati i pozzi che insistono nella zona orientale dove insiste Palazzo d'Avalos. La Sovrintendenza ai Beni Archeologici ha già effettuato un'ispezione accurata a Palazzo d'Avalos "non rilevando fatti importanti di lesioni". Su questo aspetto il presidente della Regione ha ribadito che non è a rischio la stabilità dell'antico palazzo marchesale. "Il Palazzo oggi è escluso - ha ribadito D'Alfonso - dal movimento franoso ma dobbiamo lavorare che non venga riguardato in seguito". Intanto è già partito il monitoraggio continuo dell'area anche con l'inibizione del personale e dei visitatori di una parte di Palazzo d'Avalos che insiste nella parte della zona archeologica dove ci sono i giardini napoletani.  Con provvedimento sindacale sono state evacuate due famiglie dalla palazzina che si trova proprio nelle adiacenze del muro crollato oltre all'interdizione del traffico a Porta Palazzo.  D'Alfonso ha ringraziato la Città del Vasto per "la sua capacità di organizzazione, reazione e di azione con un puntuale intervento conoscitivo". Non mancherà il raccordo Franco Gabrielli, capo del Dipartimento della Protezione civile che nei giorni scorsi aveva effettuato un sopralluogo dell'intero costone orientale della città. D'Alfonso ha poi voluto visitare Palazzo d'Avalos ringraziando i volontari della Protezione civile, la polizia municipale e i vigili del fuoco che da stamane sono al lavoro per la messa in sicurezza anche presidiando l'area. (ANSA).