La BCC Vasto Basket ha battuto il Campli ed è tornata nella serie C Nazionale

Il basket vastese torna, dopo un po' di purgatorio, nella serie C Nazionale. Questo è quanto ha sancito questa sera l'esito della gara 4 disputata sul parquet di un PalaBCC, stracolmo di sportivi, tra il quintetto vastese e quello teramano.
Hanno vinto i biancorossi con il punteggio di 62 a 52 al termine di una gara tiratissima, giocata sul filo della tensione, dinanzi ad un pubblico eccezionale. La formazione di casa ha avuto il merito di prendere subito in mano le redini della gara concludendo 4 dei 4 tempi sempre in vantaggio. Il primo scorcio di gara aveva visto il Campli in leggero vantaggio per 12 a 13, Poi, i ragazzi della BCC Vasto hanno dominato gli altri 3 tempi con i punteggi di 30 a 25, 45 a 37 ed infine 62 a 52.
Gli stessi avversari, battuti e stremati dalla fatica, hanno gettato la spugna nell'ultimo minuto di gioco riconoscendo la superiorità dei giocatori del presidente Spadaccini.
Il miglior realizzatore tra i vastesi è stato Dutto autore di 16 punti seguito da Di Pierro e Di Tizio fermi a 13 punti ciascuno.
Il "piccoletto" della formazione di casa è stato, come al solito, l'anima della squadra rimediando tanti falli ed indisponendo con il suo gioco gli avversari teramani.
L'allenatore di qyesti ultimi, ad inizio del terzo tempo, ha mandato in campo il giovanissimo Di Giuseppe autore di una buona gara e di 12 punti.
Il miglior realizzatore per gli ospiti è stato Stura autore di 13 punti.
Il pubblico, caloroso ed appassionato, a fine gara ha trovato la maniera per sfogare la propria tensione abbracciando i rispettivi portacolori.
Un bel gesto di sportività che ha coronato una serata di sport che rimarrà negli anni del basket vastese.
A fine gara tutti sul parquet per festeggiare e con Dutto "acrobata" sul tabellone per la conquista del "trofeo" della reticella.
Un plauso al presidente Giancarlo Spadaccini ed a tutta la dirigenza della BCC Vasto Basket.
Un applauso caloroso e convinto va all'allenatore ed a tutti gli atleti che, nel giro di 15 giorni, sono stati capaci di trasformare in realtà ciò che appariva solo un sogno.