Nel Giro d'Italia 2025 in Abruzzo previste solo due tappe

Il 2025 rosa con il Giro d'Italia è ufficialmente partito con la presentazione del percorso della competizione maschile e di quella femminile. Per le donne il gran finale del 2024 fu in Abruzzo, con le 3 tappe conclusive e dunque decisive. Quest'anno però la corsa delle donne non transiterà in Abruzzo e in realtà si svilupperà tutta al centro e al nord Italia. Tadej Pogacar ed Elisa Longo Borghini gli ultimi vincitori delle due corse e se al maschile è stata presentata la sua 108/a edizione, al femminile siamo alla numero 36. L'Abruzzo sarà protagonista con due tappe, una completamente in terra aquilana (Castel di Sangro Tagliacozzo) e un'altra con opartenza da Giulianova e arrivo a Castelraimondo. Il Chietino, che negli ultimi anni aveva fatto il pieno a partire dalla Grande Partenza sulla Costa dei Trabocchi 2023, nella prossima edizione è stato bypassato e probabilmente tornerà protagonista nel 2026 (tappa con arrivo o partenza a Chieti?). Per la quindicesima volta nella storia il via della corsa sarà all'estero, dall'Albania  (Durazzo, Tirana e Valona). La volata finale nella Capitale "in un percorso che toccherà alcuni punti del Giubileo" ha detto il sindaco Gualtieri in sede di presentazione che definisce "evocativo" il fatto che il Giro parta da Durazzo e arrivi a Roma, una rotta "tra le più dense di avvenimenti del mondo antico". Al via ci sarà Giulio Ciccone, l'italiano più forte che proverà a fare classifica insieme all'atro corridore top della pattuglia tricolore  Antonio Tiberi, maglia bianca di miglior giovane dello scorso anno.

Due come detto le tappe in abruzzo che andiamo a vedere nel dettaglio grazie alle info ufficiali diramate dal sito della corsa:

Tappa 7: 16 maggio, primo arrivo in salita a Tagliacozzo, partendo da Castel di Sangro per un totale di 168km.
Tappa 8: 17 maggio, frazione Giulianova-Castelraimondo (197 km) con un dislivello da 3800m

Castel di Sangro - Tagliacozzo

Primo arrivo in salita e tappone appenninico. Breve e molto intenso con numerose salite. Roccaraso da affrontare in partenza e dopo la lunga discesa dal Pian delle Cinque Miglia fino a Sulmona si scalano Monte Urano e Vado della Forcella sul Monte Sirente. Ancora saliscendi e salita finale dall’abitato di Tagliacozzo a Marsia con gli ultimi 3 km sempre con pendenze in doppia cifra.

Giulianova - Castelraimondo

Tappone appenninico di grande dislivello (3700 m). Non c’è praticamente pianura una volta lasciata la costa adriatica. Si percorrono strade spesso impegnate dalla Tirreno Adriatico scalando in sequenza Sassotetto (valico di Santa Maria Maddalena), Montelago, Castel Santa Maria e Gagliole. Da prevedere l’arrivo di gruppetti selezionati.