Martedì, 20 Agosto 2024 AbruzzoCoca ordinata on line, baby gang, sballo senza fineReportage del TGR RAI nella movida pescareseCocaina che scorre a fiumi, anche tra i giovanissimi, che può essere acquistata assieme a tante altre droghe, con un messaggino con il cellulare, con un semplice click, e consegnata a “domicilio”, nei locali dove impazza la movida. Baby gang, o almeno autoproclamatesi tali, che raccontano orgogliose le loro gesta. Ha restituito uno spaccato di triste degrado, il breve ma intenso reportage a firma di Leonardo Zellino, andato in onda domenica sul tg regionale della Rai, sulla movida pescarese, e su quell’humus che ha fatto da sfondo al feroce e assurdo omicidio, nel parco Baden Powell il 23 giugno, del 16enne Thomas Luciani, trafitto da 25 coltellate, per un piccolo debito di droga. Nei laboratori di Genetica della Polizia scientifica di Roma c’è stata intanto la comparazione delle tracce biologiche su vestiti, scarpe e zainetto sequestrati, con il Dna dei due principali indiziati. Attesa anche per l’esito dell’autopsia, previsto per il 26 agosto, da cui si chiarirà chi ha sferrato i colpi mortali al 16enne. Intanto le indagini vanno avanti anche per capire eventuali responsabilità degli altri quattro minorenni del gruppo, presenti al parco il giorno dell’omicidio. Tornando al servizio del Tgr rai: un ragazzo mostra all’inviato come si fa ad acquistare droga on line, su una app di messaggistica, dove il pusher mostra icone di buona grafica per cocaina, pasticche, “fumo” erba” e funghetti allucinogeni. Il giornalista è riuscito a incontrare anche un gruppo di ragazzi, che dicono di essere anici di Thomas, e che fanno parte di una gang. Mostrano con orgoglio le cicatrici che solcano i loro giovani corpi, anche sul viso. Uno di loro, raccontano, “è stato picchiato dal 15 persone. napoletani e zingari insieme”. Gang che non è un mistero, si contendono le piazze dello spaccio in una città, ricorda il giornalista che in base ai rilievi dell’Istituto Mario Negri sud, è ai vertici in Italia per consumo di cocaina. Poi il viaggio prosegue nei locali e pub trasformati in discoteche, con la musica assordante, e giovanissimo “collassati” a terra, ragazzine barcollanti e si suppone completamente ubriache. Intervistato anche il comandante della Guardia di Finanza, Antonio Caputo. impegnato in quelle ore a coordinare i controlli antidroga. “Oggi non ci sono stati sequestri, ma abbiamo comunque svolto un compito importantissimo, che è quello della prevenzione, per garantire ai cittadini e ai turisti che si affollano qui per trascorrere giornate di festa e di svago in sicurezza”, spiega all’inviato. f.t.
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