Giovedì, 15 Febbraio 2024 AbruzzoStellantis premia i dipendenti con una busta paga "pesante"I lavoratori troveranno nello stipendio un bonus di circa 2.100 euroSarà in media di 2.112 euro il premio di risultato che Stellantis erogherà nel 2024 ai dipendenti, anche quelli dello stabilimento di Atessa, sulla base dei risultati del 2023. La multinazionale lo ha comunicato questa mattina a Fim, Uilm, Fismic, UglM. Lo scorso anno era stato, in media, di 1879 euro. Le tre fasce professionali avranno rispettivamente: 1.998 euro, 2.112 euro e 2.523 euro. Il premio consegue ad un ottimo andamento globale nel 2023 della multinazionale, con crescita del fatturato del 6%, con un utile di 18,6 miliardi di euro in crescita dell’11%, con un Aoi globale di 24,3 miliardi di euro in crescita del 1%. A titolo di premio verranno distribuiti ai dipendenti a livello globale 1,9 miliardi di euro. “L’Aoi dell'Europa allargato si è attestato su un valore superiore al 9%, mentre gli indicatori locali sono stati raggiunti solo al 50,7 %, poiché non è stato raggiunto l’obiettivo della quota di mercato Italia (passata da 36,48% e 33,76%) - spiegano i sindacati in una nota congiunta - mentre sono in miglioramento gli indicatori di qualità e del costo di trasformazione. Ciò porterà ad un premio pari al 7,21% della paga base annua, quindi a euro 1.688 per la prima area professionale, 1.812 per la seconda e 2.223 per la terza; a queste somme però si aggiungerà uno special premium di 300 euro grazie alla scelta aziendale di valorizzare gli ottimi risultati dell’anno appena finito”. “Il premio sarà superiore a quello dello scorso anno e sarà uguale, in virtù del nuovo meccanismo del Ccsl, per i lavoratori di tutti gli stabilimenti ed uffici – spiegano - Il premio sarà erogato con la busta paga di aprile e per le sue caratteristiche potrà essere sottoposto al beneficio così detto della detassazione o più propriamente della tassazione agevolata del 5% riservata al salario variabile; i 300 euro di special premium saranno invece sottoposti a tassazione ordinaria. Per chi lo vorrà sarà poi possibile esercitare entro il 10 di aprile la opzione del pagamento del premio sotto forma di flexible benefit, a condizione che sia stata già esercitata la medesima opzione per l’incentivo di produttività. Il premio spetterà anche ai lavoratori somministrati, che però lo riceveranno il mese successivo”. “Esprimiamo soddisfazione per un premio che attribuisce ai lavoratori il giusto riconoscimento economico – commentano Fim, Uilm, Fismic e UglM - collegandone strettamente l’ammontare all’andamento di bilancio della società. Confidiamo che gli ottimi risultati del 2023 consentiranno di affrontare le prossime sfide e di arrivare a fine anno ad un buon rinnovo della parte economica del Ccsl per il prossimo biennio”. |