Lunedì, 15 Luglio 2013 Vasto

Successo di critica per la 46^ edizione del Premio Vasto di Arte Contemporanea

Una coraggiosa scelta degli organizzatori e della curatrice

Vernissage per il Premio Vasto di Arte Contemporanea che quest’anno festeggia la 46^ edizione.

Nella bella cornice delle Scuderie di Palazzo Aragona la curatrice dell’importante rassegna artistica, Silvia Pegoraro, ha tenuto a battesimo l’evento. L’avv. Roberto Bontempo, segretario generale del Premio ed organizzatore della importante manifestazione, ha messo in risalto le difficoltà incontrate che, però, non hanno frenato la volontà di continuare una rassegna d’arte che si annovera tra le più longeve e più importanti d’Italia.

Dopo i saluti del consigliere regionale Antonio Prospero e del sindaco di Vasto Luciano Lapenna, ha preso la parola la curatrice della Mostra, Silvia Pegoraro, che ha spiegato il perché di una scelta ardita e piena di rischi.

“L’astrazione – ha detto – come processo mentale caratterizzante il XX secolo in tutte le sue manifestazioni, dall’arte alla filosofia alle scienze, incarna la tensione della mente umana verso una visione sintetica e globale. Il concetto di astrazione implica l’operazione di individuare ed estrarre alcuni elementi, ma anche il necessario “distacco” del soggetto nei confronti dell’oggetto”.

“Il Premio Vasto – ha aggiunto la Pegoraro – assume un profilo insieme storico e attuale, e focalizzando l’attenzione dell’osservatore su alcuni artisti – tutti viventi ed operativi – del contesto italiano dell’astrazione, hanno valorizzato l’opera nello stesso tempo come dominio della materia e dei sensi e come inedito mezzo visivo per approdare ai misteri dell’emozione e della cognizione umane. Non uno, dunque, ma molti percorsi riconducibili all’astrazione, che mettono in evidenza il perdurare della vitalità di questo linguaggio artistico”.