Domenica, 30 Giugno 2013 Vasto

Festeggiati i 50 anni di Sacerdozio di don Antonio Bevilacqua

Tutta la comunità parrocchiale di S.Lorenzo in festa

Cinquant’anni di Sacerdozio! L’importante ricorrenza è stata celebrata solennemente ieri sera, Sabato 29 giugno, presso la Parrocchia di S. Lorenzo da don Antonio Bevilacqua. Una cerimonia, ricca di ricordi, di affetti, di testimonianza, ma soprattutto, di fede e di ringraziamento al Signore per questo dono eccelso.

Alla presenza di tanti fedeli, dei ragazzi dell’Azione Cattolica e del catechismo, dei responsabili dei vari settori  parrocchiali, degli amici, dei familiari e dei rappresentanti di alcune confraternite di Vasto (in particolare quella della Salette), don Antonio, visibilmente commosso, ha espresso la sua gioia interiore per l’evento che lo coinvolgeva personalmente: “Deo gratias! Alleluja, alleluia! La liturgia ci fa riflettere sul tema del seguire Cristo, su come cioè rispondere alla nostra vocazione cristiana in senso ampio o rispondendo ad una vocazione particolare, come quella sacerdotale o religiosa o di consacrazione laicale. In questi giorni molti di noi sacerdoti, me compreso, ricordano la loro ordinazione sacerdotale e il dono ministeriale ricevuto dal Signore. Ma la ricorrenza di quest’anno assume per me un significato particolare, perché ho raggiunto la tappa del cinquantesimo anniversario”.

“Sono cinquant’anni – ha sottolineato don Antonio – che esercito il mio ministero di sacerdote nell’impegno quotidiano verso Dio e le anime che mi sono state affidate. Per quarantasei anni l’ho svolto nella Cattedrale di S. Giuseppe a Vasto. Nello stesso tempo ho insegnato nelle scuole statali e diocesane materie impegnative come filosofia, storia, teologia, scienze umane. La docenza è stato un aspetto molto importante del mio apostolato sacerdotale, perché mi ha messo strettamente in contatto con il mondo giovanile, dandomi la possibilità di un lavoro di formazione cristiana e di aiuto spirituale per tante persone bisognose di trovare un valido aiuto e un punto di riferimento per il loro cammino umano e cristiano. E di questo ne ringrazio prontamente il Signore, perché mi ha dato questa grande possibilità di operare in questa fascia di vita così importante, qual è quella giovanile”.

“Attualmente - ha aggiunto don Antonio - sono parroco a tempo pieno di una parrocchia periferica di Vasto e mi impegno ancora di più per il bene delle anime e la loro formazione cristiana e la pratica della vita religiosa e liturgica di una intera popolazione. Deo gratias! E miserere mei Domine se non riesco ad attuare tutto il bene che desidererei fare quotidianamente. Pregate per me!”

Il festeggiato ha concluso la sua toccante omelia invitando tutti i presenti ad amare i sacerdoti e in particolare il parroco, attorno a cui la parrocchia si crea e cresce come comunità di fratelli in Cristo.

Il rito è proseguito con la preghiera dei fedeli, i doni portati all’altare, tutti significativi dell’evento che si celebrava (in particolare la stola, segno del ministero sacerdotale), e con la consacrazione dell’Eucaristia e con la benedizione finale, sigillata da un caloroso e scrosciante applauso.

Si è passati, quindi, nel Salone parrocchiale dove è stato servito un succulento e variegato buffet e sono stati eseguiti brani musicali dalla corale pop Warm Up.

Il programma dei festeggiamenti prevede altre due tappe importanti: oggi Domenica 30 giugno in mattinata c’è il ricordo della prima Messa, celebrata con la partecipazione della comunità parrocchiale, mentre giovedì 4 luglio, alle ore 19,00, ci sarà la Santa Messa Giubilare di don Antonio, concelebrata dall’Arcivescovo Mons. Bruno Forte e dai sacerdoti presenti e preceduta dalla riconsacrazione dell’antica chiesa tratturale di S. Lorenzo e dalla processione delle statue di S. Maria della Salette e di S. Lorenzo Martire.

LUIGI MEDEA