Martedì, 5 Gennaio 2010 VastoStazione Vasto-San Salvo: nuova protestaLa Federconsumatori: occupiamo i binariPubblicato su "Il Centro"
Salvo deciso da Trenitalia. La federazione chiede ai politici di manifestare il proprio dissenso con plateali forme di protesta come avvenuto qualche giorno fa nella stazione di Ancona. «Invitiamo le istituzioni abruzzesi a organizzare contestazioni per denunciare la scarsa attenzione di Trenitalia nei confronti della dorsale Adriatica», è l’appello di Federconsumatori. «Lo ha già fatto il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca. Con parlamentari, sindaci e rappresentanti delle Province, i manifestanti hanno occupato simbolicamente per 5 minuti la linea ferrata della stazione del capoluogo marchigiano facendo ritardare la partenza del treno per San Benedetto del Tronto», incalza l’associazione invitando il presidente della Regione Gianni Chiodi, parlamentari e i sindaci del Vastese ad imitare i colleghi delle Marche, attivandosi per aprire un tavolo di confronto con le Ferrovie. Il comitato sorto su facebook contro il declassamento della stazione è d’accordo. «Noi siamo pronti ad accamparci sui binari. Trenitalia riceve 25 milioni dallo Stato per i servizi sulla tratta abruzzese. Una cifra a cui non corrisponde un’offerta adeguata», incalza il consigliere provinciale Gianni Mariotti (Sinistra e libertà), responsabile del comitato. Nella stazione di Vasto-San Salvo il 27 dicembre scorso c’è stata una manifestazione contro Trenitalia promossa dai rappresentanti dell’Italia dei Valori. «Siamo pronti a scendere nuovamente in piazza per far valere i nostri diritti», afferma il consigliere regionale, Paolo Palomba. (p.c.) |