Venerdì, 15 Maggio 2009 Vasto

Vasto: la pista ciclabile tra Vasto e San Salvo prende corpo

Realizzato, per ora, solo il primo tratto su lungomare Duca degli Abruzzi

La pista ciclabile programmata per collegare Vasto Marina a San Salvo Marina inizia a prendere corpo. L'impresa che si è aggiuidcata i lavori ha realizzato il primo tratto, quello che scorre tra le aiuole di lungomare Duca degli Abruzzi, mentre dopo l'estate prenderà corpo la parte che si svilupperà davanti ai complessi alberghieri ed ai residence che caratterizzano la zona alle spalle della spiaggia di Vasto Marina. Ed in attesa di vedere l'opera realizzata, come spesso accade dalle nostre parti, c'è chi arriccia il naso senza, probabilmente, aver preso visione del progetto. Su un quotidiano oggi è stato scritto che "piace l'idea ma, almeno per ora, non come l'hanno fatta. La pista ciclabile destinata a unire le marine di Vasto e San Salvo, così come sta nascendo, si presenta infatti come un anonimo nastro d'asfalto ai margini del marciapiedi. Sul Lungomare Duca degli Abruzzi a Vasto Marina in molti hanno arricciato il naso nel vedere il risultato del progetto, tra l'altro molto contestato da agguerrite associazioni ambientaliste, allarmate dalla presunta sottrazione di arenile in uno dei posti di maggior pregio della riviera, ai margini del sito d'interesse comunitario. «Le perplessità sono di duplice natura -osservano alcuni cittadini - estetica e pratica. Il colore, intanto: tutto quel nero del bitume stona con il contesto, oltre ad attirare ancor più il calore nei mesi estivi». Dal municipio gli amministratori si affrettano peraltro a rimarcare che l'opera non è certo ancora terminata: a cose fatte arriveranno segnaletica e dispositivi per fare della passeggiata in bici l'arma in più dell'offerta turistica alla marina". E proprio per fugare ogni dubbio per domani mattina il sindaco Luciano Lapenna, assieme all'assessore Anna Suriani, hanno convocato i giornalisti a Palazzo di Città per fare il punto della situazione ed illustrare nel dettaglio il progetto che rappresenterà un punto a favore del turismo nostrato.