Venerdì, 2 Dicembre 2005 Notizie

Due clan di zingari si sono affrontati a colpi di pistola tra Pescara e Montesilvano

Solo per fortuna non si registrano feriti e morti. La Polizia indaga a 360 gradi

Esplodendo diversi colpi di pistola, due gruppi di nomadi si sono inseguiti in auto sulla circonvallazione di Pescara e poi affrontati a Montesilvano (Pescara) senza causare pero' feriti. L'episodio e' stato innescato da una questione di affidamento di un minore. Una ragazza pescarese, 'di origini zingare', oggi si era recata davanti ad una scuola del centro di Pescara a prelevare la figlia che pero' e' in affidamento ai nonni: ne' e' nata una 'situazione di tensione' tra un gruppo che spalleggiava la ragazza e quello degli altri familiari della bambina, anch'essi nomadi, in tutto una quindicina di persone. Partito in auto alla volta di Montesilvano, dove abita la ragazza, il primo gruppo e' stato inseguito da quello intervenuto a sostegno dei nonni, composto da una decina di persone. Colpi di pistola, riferiscono fonti della polizia, sono stati esplosi durante l'inseguimento sulla Circonvallazione. A Montesilvano, nella zona di Via Mincio, sono stati esplosi altri sei o sette colpi, sempre senza conseguenze. La giovane e' poi riuscita a dileguarsi con la bambina.