Venerdì, 24 Ottobre 2025 VastoIn otto sotto processo per la truffa della finta disoccupazione. Avrebbero percepito indennità senza averne dirittoSi è tenuto mercoledì, davanti al giudice monocratico del tribunale di Vasto, Italo Radoccia, il processo per truffa ai danni dell’Inps a carico di 8 persone. Avrebbero percepito indennità senza averne diritto, procurando all’Inps un danno di circa 60 mila euro. Un ampio servizio sull’argomento lo ha pubblicato stamane, a firma di Paola Calvano, il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro. A giudizio sono finiti : S.C., 47 anni di Atessa, difesa dall’avvocato Paolo Del Viscio, così come P.L. di Castiglione Messer Marino 57 anni e P.N. di Castiglione Messer Marino 50 anni , M.G.S. di Vasto 49 anni, assistita dall’avvocato Marisa Berarducci , D.T. di Bollate ,43 anni , difeso dall’avvocato Luigi Masciulli ,B.H. nordafricano 44 anni, difeso insieme a K.E.Q. del Marocco 30 anni dall’avvocato Pompeo Del Re ,M.E.F. del Marocco , 29 anni assistito dall’avvocato Daniele Marinucci e G.R. di Vasto 51 anni, difesa dall’avvocato Clementina De Virgiliis. I primi due, stando alle accuse mosse dalla Procura, in qualità di responsabili di una società cooperativa con sede a Vasto, avrebbero indotto in errore l’Inps e il Centro per l’Impiego sull’esistenza di un rapporto di lavoro con alcuni degli imputati per ottenere il beneficio sociale, presentando poi istanza di disoccupazione per poter beneficiare della prestazione “naspi” in seguito al licenziamento. Il profitto per i due, stando alle accuse mosse dal Pm, Silvia Di Nunzio, avrebbe superato i 10mila euro che sommati alle somme versate agli altri arrivano a circa 60 mila euro. Anche T.D. è accusato di avere indotto in errore l’Inps presentando istanza di disoccupazione. Accuse simili riguardano anche P.N., i fatti si sarebbero verificati in parte a Castiglione Messer Marino, in parte a Vasto nel 2018 e 2019. In realtà la vicenda nata da una serie di indagini condotte dalla Guardia di Finanza nel Vastese e nel Molise, all’inizio aveva portato ad indagare 30 persone. Ventidue sono stati giudicati e assolti dal tribunale di Larino, competente territorialmente . ” Anche le persone finite davanti al giudice Radoccia saranno assolte “, afferma l’avvocato Marisa Berarducci. “Abbiamo già prodotto diverso materiale che dimostra che gli accusati non hanno commesso ciò che viene loro contestato “. |
