Pubblichiamo una raffinata ed elevata nota scritta dalla dott.ssa Assunta Di Basiico, una bella figura di intellettuale di Pescara, presidente dell’Associazione “Essere Oltre”, un ente dedicato alla prevenzione delle malattie neurodegenerative e alla promozione dell’arte e della cultura.
Egregio Dott. Guido Brunetti,
con profonda ammirazione e sincera gratitudine desidero porgere il mio elogio per la Sua straordinaria riflessione “Dove va il mondo”, un’opera di rara lucidità e spessore filosofico-scientifico che squarcia il velo della superficialità contemporanea e restituisce al pensiero la sua dignità più alta.
La Sua analisi, intessuta di rigore intellettuale e sensibilità umanistica, attraversa con magistrale chiarezza le ombre e le luci della nostra epoca, tracciando un percorso che unisce neuroscienze, filosofia, antropologia e politica in una visione ampia e profonda dell’umano. In un tempo in cui la mediocrità sembra oscurare il
sapere, il Suo contributo si eleva come un faro di logos e coscienza critica, richiamando l’umanità a riconnettersi con il proprio cervello superiore, con l’empatia, la creatività e la solidarietà che costituiscono il vertice della nostra evoluzione.
Il Suo pensiero, intriso della sapienza di grandi maestri quali Morin, Nietzsche, Bauman e Cacciari, ma sorretto da una visione originale e pionieristica, ci conduce oltre il declino etico e culturale, verso la prospettiva di un nuovo Rinascimento, in cui scienza, arte e spiritualità possano confluire per riscattare l’essere umano dalla sua
agonia esistenziale e restituirgli la grandezza perduta.
La mia più sincera riconoscenza va a Lei, illustre scienziato e pensatore, per il coraggio e la lucidità con cui continua a indicare al mondo la via di un’evoluzione non soltanto tecnologica, ma profondamente umana e spirituale.
Con stima profonda e devota ammirazione,
Assunta Di Basilico