Anche a Vasto il corteo per Gaza: «Facciamo rumore contro il silenzio»

Anche Vasto partecipa alla mobilitazione nazionale «Ultimo giorno di Gaza», l’iniziativa promossa in decine di città italiane per rompere il silenzio attorno alla crisi umanitaria in corso. Oggi domenica 27 luglio, alle 22, il Comitato Palestina Libera Vasto darà vita a un’azione simbolica per attirare l’attenzione sulla situazione dei civili palestinesi, intrappolati da mesi in una crisi che, denunciano gli organizzatori, si consuma nella pressoché totale assenza di reazioni da parte della comunità internazionale.

L’appuntamento è fissato per le 21:30 nel parcheggio dello Stadio Aragona, in via San Michele 52. Da lì partirà un corteo automobilistico che attraversa il centro cittadino per poi dirigersi verso Vasto Marina.

Il formato scelto per la manifestazione è lo stesso in tutta Italia: un’azione sonora diffusa e corale — clacson, campanacci, sirene e battiti metallici — da far risuonare in ogni spazio pubblico possibile, dalle piazze ai balconi. Un gesto semplice, ma fortemente simbolico, per manifestare solidarietà con la popolazione palestinese e denunciare, al tempo stesso, quella che viene definita «la complicità silenziosa» dei governi occidentali, Italia compresa, accusati di continuare a fornire armi a Israele.

«A Gaza si muore di fame, di sete e sotto le bombe», scrive il comitato vastese. «Intere famiglie sono allo stremo. Non possiamo restare in silenzio di fronte a un massacro. Il silenzio è corresponsabilità».