Domenica, 27 Luglio 2025 Abruzzo

Muore una 33enne incinta di Ortona in un incidente avvenuto in Puglia

Scontro tra un'autovettura ed un pulmino. Grave un bambino

Una donna incinta è morta ed altre tre persone, tra cui un bimbo di 9 anni, sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto la notte scorsa attorno all’una, sulla statale 16 in direzione sud, all’altezza di Mola di Bari.

La vittima è Sara Turzo, 33 anni, di Ortona (Chieti), incinta al sesto mese, che viaggiava a bordo di un’auto con altre due persone che sono rimaste ferite.

Si tratta di un 29enne e un 59enne, che sono stati trasportati in codice rosso rispettivamente all’ospedale Di Venere di Bari e al Policlinico.

L’utilitaria si è scontrata, per cause da accertare, con un pullmino su cui viaggiavano cittadini ucraini.

Tre di loro, ovvero il bambino, una 37enne e un 43enne, sono stati ricoverati al Policlinico, tutti in codice rosso. Sulla dinamica sono in corso indagini da parte dei carabinieri.

Sono stati sequestrati la Fiat Punto e il monovolume Mercedes Vito coinvolti nell’incidente.

La Procura di Bari ha aperto un fascicolo di inchiesta per omicidio stradale per accertare la dinamica dell’accaduto.

Secondo quanto emerso finora, l’auto con a bordo la vittima, e che viaggiava con due amici, una 29enne e un 30enne, rientrava da una festa di matrimonio e stava per immettersi sulla statale quando il van, che risulta un Ncc (noleggio con conducente), l’avrebbe travolta.

Il marito della donna, un marittimo imbarcato per lavoro, non era con loro.

L’utilitaria ha finito la sua corsa capovolta sull’asfalto e contro il guardrail mentre l’altro mezzo era a qualche metro di distanza.

La 33enne è stata soccorsa e portata in ospedale ma i medici non sono riusciti a salvare né lei né il bimbo che portava in grembo. Sono ricoverati in prognosi riservate le altre due persone a bordo dell’auto: il 30enne ha riportato un trauma toracico.

Si trova invece all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, il bambino di nove anni di nazionalità ucraina rimasto ferito come la sua mamma, una donna di 37 anni che si trova al Di Venere di Bari con fratture a sterno e clavicola. L’altro ferito, un 43enne sempre ucraino, è in prognosi riservata ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Erano tutti sul van.

È stato dimesso questa mattina invece, il 59enne autista del van che ha riportato una lieve frattura costale. L’uomo, come da prassi è stato sottoposto, ai test utili a capire se abbia assunto alcolici o droghe: gli esiti saranno noti nelle prossime ore.