Venerdì, 27 Giugno 2025 Chieti

Trasporti per dializzati e servizio 118 a rischio sospensione

La denuncia presentata dalle cooperative alla Prefettura

I servizi di trasporto sanitario per i pazienti dializzati e per l’emergenza-urgenza 118 in convenzione con la Asl Lanciano-Vasto-Chieti rischiano la sospensione. A lanciare l’allarme sono alcune cooperative e associazioni che operano nel territorio provinciale, le quali hanno inviato una comunicazione formale al prefetto di Chieti e alla stessa Asl.

Nel documento, firmato dallo Studio legale Mililli, si parla apertamente di “insostenibilità economica del servizio” a causa del mancato adeguamento delle tariffe, ferme da anni nonostante l’aumento generalizzato dei costi. Le realtà coinvolte parlano di “oggettiva impossibilità della prestazione”, annunciando un preavviso di sospensione dei servizi in mancanza di risposte concrete da parte delle istituzioni.

Una situazione definita “grave” che mette a rischio l’assistenza a una fascia fragile della popolazione, come i dializzati, e la tempestività degli interventi di emergenza. “Le aziende coinvolte – si legge nella nota – non sono più nelle condizioni economiche di garantire la continuità del servizio”.

A firmare la comunicazione sono: Cooperativa Croce Gialla di Lanciano, Cooperativa Coti, Croce Azzurra Lanciano Soccorso, Croce Verde Atessa, Croce Verde Cupello, Croce Verde Francavilla, Croce Verde Palmoli, Croce Verde San Vito, Croce Verde Torino di Sangro, Croce Verde Vasto, Croce Verde Villa Santa Maria, Misericordia di Casalbordino, Misericordia di Castel Frentano, Misericordia di Gissi, Misericordia di Paglieta, Misericordia di Ripa Teatina, Misericordia di San Buono, Misericordia di Tollo, Misericordia di Torrevecchia Teatina, Misericordia di Villalfonsina, Associazione Le Aquile e Associazione Spal Lanciano.