Martedì, 17 Giugno 2025 Chieti

Il Campus della D'Annunzio cambia aspetto grazie ad un mega intervento

Il progetto firmato dall'architetto Cucinella per un investimento di ben

Un campus che guarda al futuro con il polo che sarà realizzato nell'area del Villaggio Mediterraneo di proprietà della d'Annunzio e che rappresenta la più grande opera realizzata dall'Ateneo da quando fu completato il Campus di via dei Vestini. Un progetto che vale un investimento complessivo oltre 64.000.000 di euro che è stato affidato allo studio del prestigioso architetto Mario Cucinella che ieri a Chieti ha firmto il contratto con il rettore dell'università Liborio Stuppia, assieme al direttore generale della d'Annunzio Paolo Esposito.

Il progetto, di cui si parla da tempo, nasce dall’esigenza di ampliare gli spazi destinati all’istruzione e al lavoro, offrendo un ambiente integrato e contemporaneo. Prevede la realizzazione di un auditorium da 500 posti, spazi ufficio per circa 200 unità e relativi servizi, tra cui aree per il benessere aziendale, quali palestra, asilo nido e spazi relax. Saranno inoltre realizzate tre aule didattiche suddivise in 5 edifici connessi tra loro, un anfiteatro che sarà realizzato sfruttando il naturale andamento del terreno, aree verdi attrezzate e due parcheggi interrati con un’area riservata agli studenti.

La procedura di gara è stata gestita da Areacom (Agenzia regionale dell’Abruzzo per la committenza) previo apposito accordo siglato con l’Ateneo.

“È importante che il mondo dell’arte e del design dialoghi intensamente con quello della formazione e dell’educazione. Anche attraverso l’architettura, con cui ci interfacciamo tutti i giorni, ad esempio recandoci in università a studiare, dobbiamo aiutare i nostri ragazzi a sviluppare di più l’immaginazione, per costruire grazie alla loro energia una visione più creativa del futuro”, ha commentato l’architetto Mario Cucinella, fondatore dello studio Mca - Mario Cucinella Architects.

"Su Chieti avevamo necessità di nuovi spazi oltre che di liberare gli efdifici dell'attuale Rettorato  - le parole del rettore Liborio Stuppia - e allora si è deciso, nel rispetto delle governace precedenti, di non edificare sul verde ma svilupparci dall'altra parte di via dei Vestini dove c'è un terreno di nostra proprietà senza sottrarre verde ma aggiungendolo. Si è lanciata qudini un'idea progettuale che è stata raccolta dall'architetto Cucinella che sposa l'antico con il futuro. 

Vivibilità, sostenibilità e piacere degli univerisitari di trascorrere del tempo nel campus sono le caaratteristiche priincipali del Campus di ieri e di oggi. 

Ad accompagnare l'evento di ieri alla d'Annunzio, segnando simbolicamente l'avvio del progetto, è stata la piantumazione di un ulivo nell'area che sarà interessata dalla realizzazione del nuovo polo universitario.