Sabato, 14 Giugno 2025 AbruzzoUn nuovo progetto presentato alla Bio Cantina Sociale“Le peschiere, microcosmo della biodiversità"Lo studio, il recupero e la valorizzazione delle peschiere diffuse nelle colline di Orsogna, in provincia di Chieti, e dei paesi limitrofi, che rappresentano uno straordinario bacino di ricchezza animale e vegetale e una preziosa risorsa idrica. Questo l’obiettivo del progetto “Peschiere, microcosmo di biodiversità”, che sarà presentato domani sabato 14 giugno dalla Bio Cantina Sociale Orsogna, che da anni pratica un modello di viticoltura biologica e biodinamica, leader in Abruzzo e in Italia con circa 300 soci operativi su 1.500 ettari di vigneto e con 3.000.000 di bottiglie l’anno prodotte e commercializzate in numerosi Paesi al mondo. Il programma della giornata prevede il raduno dei partecipanti alle ore 10.00 nell’area sottostante alla pineta di Orsogna, per raggiungere poi alle ore 10.30 la peschiera e l’orto della famiglia Damiano, in contrada Fraia, con il saluto di benvenuto di Giuseppe Micozzi, presidente della Bio Cantina Sociale Orsogna. Presenza d’eccezione all’iniziativa sarà quella di Nicola Tormen, direttore della Word biodiversity association (Wba). A seguire, il progetto sarà illustrato nel dettaglio grazie agli interventi di Camillo Zulli, enologo e direttore della Bio Cantina Sociale Orsogna, (“Il progetto Pè Nin Perde la Sumente: finalità e prospettive”), di Aurelio Manzi, etnobotanico (“Vasche e peschiere nell’economia rurale del passato”), Mario Pellegrini, biologo della Bio Cantina Sociale Orsogna (“Il progetto Peschiere: un prezioso servizio ecosistemico per la conservazione della biodiversità nelle aree agricole e la fauna vertebrata”), di Antonio Di Renzo, botanico di Bio Cantina Sociale Orsogna, (“La risorsa idrica, la struttura geologica e la biodiversità vegetazionale e floristica delle peschiere”), infine di Nicola Tormen, direttore della Wba, “(Gli invertebrati di acqua dolce e bioindicatori di complessità territoriale”). |